martedì, Novembre 19, 2024
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Si conclude con successo il Madonie in Salus con l’auspicio di una edizione ancora più ampia il prossimo anno

Si conclude la prima fase della cinque giorni dedicata alla salute, al benessere, allo sport e ai corretti stili di vita. Il Madonie in Salus, che dal 28 maggio al 30 maggio, ha riempito le strade centrali della cittadina madonita di Petralia Sottana di eventi e colori ha chiuso i battenti dopo avere ospitato eventi come la Montagnaterapia, la giornata dedicata allo sport e alle disabilità nonché ai corretti stili di vita con la presenza, anche, di ambulatori per la prevenzione primaria e secondaria.

La manifestazione ha visto, per la prima volta, la sinergia tra le Asp di Caltanissetta e Palermo, quest’ultima ha allestito i gazebo per gli screening e le visite gratuite.

La giornata dedicata alla Montagnaterapia con il progetto Zaino in spalla fortemente voluta dall’amministrazione comunale su iniziativa della cooperativa Consenso e condivisa con il Cai sez. delle Madonie Petralia Sottana, con la Simont (Montagnaterapia) e la Inspedd onlus autismo di Caltanissetta ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi e delle loro famiglie grazie al “Family day”. 

Inoltre, divulgazione scientifica grazie al convegno dedicato al “Meeting Montagnatarapia”.

Ancora, la giornata dedicata allo sport e disabilità. La mattinata con le scolaresche ha visto protagonisti gli atleti del calcio balilla e del tennis in carrozzina. Nel pomeriggio al congresso “Sport e disabilita” a partecipazione di tutte le sigle dello sport paralimpico e delle associazioni di categoria.

Infine, la giornata conclusiva dedicata ai corretti stili di vita e all’alimentazione Per conoscere abitudini e comportamenti corretti ai fini di una vita all’insegna della salute che passa anche attraverso l’alimentazione.

In merito alla manifestazione il sindaco di Petralia Sottana esprime la soddisfazione per il successo del primo appuntamento con il Madonie in Salus.

“Petralia Sottana è fiera di aver dato vita a questa prima manifestazione sulla salute e il benessere nelle Madonie che si chiama Madonie in Salus. Una tre giorni importantissima che ha trattato temi quali la Montagnaterapia, gli sport Paralimpici e la corretta alimentazione. Temi che influiscono sul nostro benessere ancor più in un ambiente montano, in un’area importante come questa – afferma Pietro Polito – . Un’area interna che oggi si appresta a ospitare una importante manifestazione che è il congresso nazionale obiettivo trauma. Siamo fieri di ospitare questo importante evento medico che ci condurrà a un ragionamento più complessivo sulle emergenze nelle aree interne. Salute, benessere, Madonie, montagna… questo vuole essere l’idea che conduce avanti la manifestazione Madonie in salus, che speriamo di rifare il prossimo anno ancora più in grande”. 

Alle dichiarazioni del sindaco si aggiungono quelle del vice sindaco e responsabile del coordinamento sale operatori dell’Asp2 Caltanissetta Giovanni Di Lorenzo: “Si conclude il Madonie in salus. E’ il primo evento sulla promozione del benessere, voluto fortemente dall’amministrazione comunale di Petralia Sottana e condiviso con l’intero comprensorio delle Madonie. Una cinque giorni importante che ha visto alternarsi gli ambulatori, con l’aiuto dell’Asp 6, per la prevenzione primaria e secondaria delle patologie; così come la presenza concreta sul territorio di quello che era l’evento principe, cioè il coinvolgimento delle scolaresche. Infatti, la mattina di domenica e lunedì abbiamo potuto condividere con oltre 500 scolaresche l’esperienza della Montagnaterapia, l’esperienza della diversa abilità e dello sport e l’esperienza del buon mangiare. Poi la chicca, giorno 30 pomeriggio è stata fatta la prima esercitazione congiunta del 118 Caltanissetta e Palermo che ho visto la scuola primaria e la scuola secondaria assistere ad un evento sicuramente unico nel suo genere, che è quello appunto della simulazione in tempo reale dell’emergenza trauma. A conclusione, il 31 maggio e primo giugno, l’evento trauma tocca l’apice attraverso un congresso nazionale, dove all’ex convento dei Padri Riformati, si incontrano i più grandi chirurghi, medici, infermieri e sss d’italia”. 

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