Antonio Iacono (responsabile scientifico del progetto ‘Mielolesioni traumatiche e non, percorso clinico e riabilitativo’ e del Trauma Center di Villa Sofia): “abbiamo portato un momento di sensibilizzazione in cui ci sono stati istanti commoventi”
“A Corleone si è celebrata la giornata dello sport e della disabilità in cui è stato fatto un grande passo avanti sul tema dell’inclusione e delle persone diversamente abili rispetto a noi. Una giornata caratterizzata dall’incontro fra le persone diversamente abili e i bambini delle scuole medie ed elementari del circondario di Corleone”. Lo ha dichiarato il dott. Antonio Iacono responsabile scientifico del progetto ‘Mielolesioni traumatiche e non, percorso clinico e riabilitativo’ e del Trauma Center di Villa Sofia, a conclusione dell’evento “Sport…Attivamente” che ha avuto luogo, ieri, a Corleone.
Nel corso della giornata – ha aggiunto Iacono – abbiamo portato un momento di sensibilizzazione in cui ci sono stati istanti commoventi anche con la presenza di Nadia Lauricella, una persona diversamente abile che, comunque, è riuscita con la forza della propria volontà ad abbattere tutto quelle che erano le barriere che la circondavano, arrivando a vivere oggi una vita normale. Una persona che è un influencer con più di un milione di follower. Io l’ho invitata a rendersi partecipe per alleviare il dolore e la sofferenza in cui versano molti pazienti che dopo incidenti stradali hanno la sfortuna di restare tetraplegici o paraplegici. Una giornata veramente bella dedicata allo sport e alla disabilità o diversamente abili. Devo sottolineare – ha concluso Iacono – che è stato fatto un passaggio importante su quella che è l’inclusione e l’abbattimento delle barriere mentali che ancora oggi ostacolano la vita che deve essere normale per tante persone”.
L’evento ha preso il via al Centro polivalente “Santa Lucia”con la presentazione delle diverse federazioni paralimpiche, rappresentate da delegati come Filippo Lobue per la FIPIC Sicilia, Giacomo Di Santo per la FINP Sicilia, Giovanni Rotino per la FIPCB Sicilia, Gino Dioguardi per il Parabadminton, e gli atleti dell’ASD i ragazzi di Panormus”. Tutti i partecipanti sono stati omaggiati di magliettine e cappellini grazie al progetto del PSN (Piano Sanitario Nazionale) “Mielolesioni traumatiche e non”.
La giornata è stata aperta dal professor Paolo Sinatra, che ha illustrato gli obiettivi e le attività previste. Durante l’evento, sono state proiettate immagini e presentazioni sugli sport paralimpici, offrendo agli studenti l’opportunità di conoscere le diverse discipline praticate dagli atleti. L’intera giornata è stata caratterizzata dal divertimento e dallo sport. I più piccoli hanno iniziato con canzoni e balli, seguiti dalla straordinaria performance della ballerina Aurora Rizzotto. Successivamente, il palazzetto dello sport è stato diviso in tre zone: pallacanestro in carrozzina, calcio balilla e parabadminton. Tutti i ragazzi hanno avuto l’opportunità di provare l’attività in carrozzina. A seguire, si è svolto un corteo che ha coinvolto tutti gli studenti, che si sono diretti verso la piazza principale del paese, portando con sé l’entusiasmo e lo spirito di integrazione dell’intera giornata. Nel pomeriggio, presso l’auditorio del liceo scientifico “Don Colletto”, si è tenuta una sessione dedicata alla musica, seguita da un dibattito, alla presenza del dott. Antonio Iacono, sul tema delle persone con disabilità e sulle mielolesioni traumatiche e non. L’obiettivo della giornata è stato quello di sensibilizzare gli studenti e promuovere una maggiore consapevolezza sulla diversità e l’inclusione e fare conoscere lo sport paralimpico. Questa giornata di integrazione tra sport paralimpico ha offerto ai partecipanti un’opportunità unica di scoprire il talento e la passione degli atleti disabili, promuovendo al contempo valori fondamentali come l’inclusione, la solidarietà e il rispetto reciproco.