- fruire di una riduzione del 40% a sportello, secondo l’ordine di presentazione della domanda, per una dotazione di bilancio comunale di € 30.000,00, in via sperimentale. (Art. 26, comma 1, lett c bis).
- E’ prevista la riduzione del 50%, sia sulla parte fissa che variabile della tariffa, per un periodo di anni tre dalla data della richiesta, per le aziende, imprese che assumono a tempo pieno e indeterminato soggetti con disabilità di cui al comma 1, art. 3 della L. 104/92. Per questa riduzione, per il 2023, sono disponibili sul bilancio comunale € 10.000,00 e l’assegnazione della riduzione sarà riconosciuta secondo l’ordine cronologico di presentazione al protocollo generale delle relative richieste, a decorrere dalla data di pubblicazione della delibera consiliare di adozione del presente regolamento e fino al 30 giugno 2023. La riduzione sarà riconosciuta con il documento contabile di saldo, alla richiesta di riduzione deve essere allegata la certificazione di invalidità del soggetto assunto. (Art. 26, comma 1, lett. e).
- Nei confronti di quei soggetti che, per ragioni di lavoro o di studio, si recano fuori dal comune di residenza per un periodo superiore a sei mesi continuativi in un anno, è applicata una riduzione del 30% della quota variabile, a sportello, secondo l’ordine di presentazione della domanda, per una dotazione di bilancio di 30.000 euro, in via sperimentale. La sede di lavoro o di studio non potrà essere comunque inferiore a 50 chilometri (sola andata). (Art. 26, comma 1, lett. g)
- E’ stabilita una riduzione pari al 100%, sia sulla parte fissa che variabile, per un periodo di 3 anni dalla data della richiesta, per le attività commerciali di nuova apertura nel Corso VI Aprile, per il tratto compreso tra Piazza Bagolino e Piazza Ciullo (Art. 26, comma 1 1, lett. l).
Dichiara l’assessore alla Programmazione finanziaria, bilancio e gestione delle entrate Vittorio Ferro “l’obiettivo che si è posto l’ente, oltre quello di introdurre delle agevolazioni per alcune categorie di utenti, è di mantenere sempre l’equilibrio del piano economico e finanziario del servizio TARI e mettere il contribuente nelle condizioni più agevoli per poter pagare il servizio. Proprio per questo motivo, abbiamo introdotto un’altra importante modifica riguardante il numero delle rate che passa a 4, sia per le utenze domestiche che non domestiche”. Conclude l’assessore “eccezionalmente per quest’anno le prime due rate saranno unificate, ma dal 2024 gli utenti avranno la possibilità di frazionare il tributo in 4 rate (3 di acconto e una di saldo), una misura che viene incontro alle esigenze sia delle famiglie che delle imprese”.
Limitatamente all’anno 2023, il termine per la presentazione delle istanze è stabilito al 30/06/2023; l’istanza può essere presentata con una delle seguenti modalità:
– sportello telematico on-line a cui si accede con il seguente link: https://sportellotelematico.comune.alcamo.tp.it;
– consegnata direttamente presso lo sportello fisico;
– a mezzo posta con raccomandata a/r, allegando fotocopia del documento d’identità;
– posta elettronica: protocollo@comune.alcamo.tp.it;
– posta elettronica certificata: comunedialcamo.protocollo@pec.it.