Il punto su nuovi bandi e misure in corso
Un importante plauso, quello riportato dal GAL Terre di Aci nel corso delle interlocuzioni intrattenute a fine aprile con il Dipartimento Regionale dell’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca della Regione siciliana. Nell’occasione il GAL Terre di Aci è stato chiamato ad informare il Dipartimento rispetto a tutte le attività svolte negli ultimi tre anni relativi. L’incontro, tenuto nella sede dell’assessorato a confronto con il Dipartimento dell’Agricoltura servizio 3 Leader, ha consentito al GAL di relazionare in merito ai progetti presentati e oggetto di finanziamento, su tutta l’operatività svolta nell’ultimo triennio.
Il GAL ha presentato le attività svolte in termini di strategia documentando il raggiungimento del 100% effettivo dell’impegno di spesa del Piano di Azione Locale (PAL) e l’avanzamento di oltre il 40% della spesa in questione. Quasi tutti gli interventi pianificati verranno conclusi già entro la fine del 2023. In relazione alle risorse FEASR, il GAL ha potuto con piacere esporre la riuscita dell’attivazione del Bonus Sicilia per oltre 200 imprese con una cifra totale di 926.000 euro, l’attuazione della Misura 10.7.1 relativa alla riqualificazione degli edifici scolastici e della Misura 9.3.5 per la realizzazione di un centro diurno ad Aci Sant’Antonio per il valore di 280.000 euro, così come anche l’Azione 1.3.2 per il finanziamento del Living Lab di prossima apertura.
Nell’occasione, il GAL ha altresì annunciato, tramite le nuove risorse aggiuntive ottenute, l’apertura del nuovo bando relativo alla Misura 6.4c e la manifestazione di interesse per la presentazione del progetto a regia in convenzione GAL sulla valorizzazione del Limone dell’ETNA IGP per 500.000 euro. Inoltre verrà pubblicata a breve la manifestazione di interesse per un hub di progettazione per il comprensorio delle Aci di cui potranno beneficiare tutti i comuni appartenenti al GAL.
In particolare, il Dipartimento ha lodato l’operato del GAL Terre di Aci per la capacità di realizzare progetti extra rispetto al Piano di Azione Locale, tra cui Excellent Mediterraneam Net (MEN), il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA), lo studio del programma integrato per l’implementazione dei Contratti di Fiume, che sono in itinere rispetto a quelli presentati, ed il Patto territoriale di seconda generazione, ammesso a finanziamento collocandosi all’undicesimo posto su 52 a livello nazionale.
Il GAL resta ora in attesa di risposte da parte dell’Assessorato per quanto concerne le misure che riguardano la cosiddetta dematerializzazione e digitalizzazione degli archivi della Pubblica Amministrazione e delle risorse culturali. Nell’occasione, la direttrice Anna Privitera ha calorosamente ringraziato in particolare il Direttore generale del Dipartimento Agricoltura, Dario Cartabellotta, ed il responsabile del servizio 3 Leader, Giuseppe Dimino, per la particolarmente proficua capacità di coordinamento e collaborazione mostrate, che hanno reso possibili i lusinghieri risultati documentati dal GAL Terre di Aci.