Termina con una sconfitta il campionato di Eccellenza 2022/23 del Mazara. Nell’ultima giornata della regular season, i canarini vengono sconfitti al “Fiorilli” dal Casteldaccia per 2-0. I gialloblù chiudono così la stagione al settimo posto a quota 43 punti. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
Primo tempo: Iniziale fase di studio nei primi minuti, padroni di casa pericolosi con Selvaggio ma la difesa canarina respinge. Mazara pericoloso in due occasioni, prima con un cross di Castro respinto dal portiere, poi con un colpo di testa di Gancitano su cross di Cesar, Di Paola respinge e salva i suoi. Al 13’ tentativo di Gomes da fuori, pallone deviato in corner. Casteldaccia che si affaccia in avanti qualche minuto dopo, Prestifilippo mette in mezzo per Ferrara ma Vaccarino blocca. Poco dopo, tentativo di Selvaggio, palla bloccata dal portiere gialloblù. Al 20’, F. Castro ci prova su punizione, la palla termina sul fondo. Due minuti dopo, granata vicini al gol: bella azione sviluppata sulla sinistra, Alfano mette in mezzo per Minnone che gira col mancino, palla fuori di poco. Alla mezz’ora, rigore per il Casteldaccia, Vaccarino non trattiene un calcio di punizione e poi stende Prestigiacomo che era pronto al tap-in: sul dischetto va Megna che spiazza il portiere e fa 0-1. Il Mazara prova a reagire, al 40’ Grela fa partire il destro da fuori ma Di Paola si distende e respinge. Tre minuti dopo occasione per i palermitani, Alfano mette in mezzo da sinistra, il pallone attraversa tutta l’area di rigore e termina sul fondo. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sull’1-0.
Secondo tempo: Subito un cambio per i canarini, con Ricciulli che rileva Pirrello. Padroni di casa pericolosi con Selvaggio che però perde l’attimo buono per battere a rete. Mazara pericoloso sulla sinistra, Bari mette in mezzo, girata di Gancitano e respinge la difesa granata. La pioggia si fa battente, Minnone ci prova da fuori e il pallone sibila di poco a lato. Al 65’ il raddoppio dei granata, diagonale di Alfano imprendibile per Vaccarino. Il Mazara ci prova con un destro a giro di Cesar che viene bloccato dal portiere. Dall’altra parte è sempre Minnone a provarci, il suo tiro viene smorzato e poi bloccato da Vaccarino. All’80’ punizione calciata da Lapi, Vaccarino si distende e respinge. Mister Marino concede spazio anche a qualche giovane che ha avuto finora meno spazio e la gara scivola via fino al triplice fischio che arriva dopo quattro minuti di recupero.
Il tabellino
Casteldaccia: Di Paola, Bertolino, Abbate, Prestifilippo, Prestigiacomo, Monforte, Megna (85’ Scarpinato), Ferrara (88’ Sala), Selvaggio (71’ Lapi), Minnone (83’ Spampinato), Alfano (78’ Ribaudo). A disp.: Marra, Schiavo, Clemente, Cosentino. All. Mineo.
Mazara: Vaccarino, Pirrello (46’ Ricciulli), Lo Porto (83’ Saladino), Cesar, Denilson, Semeraro, F. Castro, Grela (73’ Pace), Gancitano (73’ Pantaleo), Bari (79’ Vellutato), Gomes. A disp.: Thomas, Dominguez, Elamraoui. All. Marino.
Arbitro: Alessio Lazzara della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto
Assistenti: Nicola Conticello (Catania) e Gerardo Calandra Sebastianella (Trapani)
Marcatori: 33’ rig. Megna, 65’ Alfano
Note: Ammoniti: Prestigiacomo (C), Recupero: pt 1’, st 4’.