Alcuni giovani atleti della A.S.D. Lilybetana Scacchi di Marsala stanno dando ottimi risultati nei Giochi Matematici attualmente in corso. Federica Montalto, Alessio Montalto e Matteo Crinelli hanno ben figurato nelle Finali di Area della XIII edizione dei Giochi Matematici del Mediterraneo 2022-2023, organizzati dall’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica, che si sono svolte il 10 marzo scorso a Castelvetrano. I tre ragazzi si sono classificati primi nelle rispettive categoria e domani, presso il polo incaricato “Ruggero Settimo” di Castelvetrano, prenderanno parte alla cerimonia di premiazione.
Il superamento delle Finali di Area gli permetterà di accedere alle fasi finali, in programma il prossimo 14 maggio presso l’Università degli Studi di Palermo.
Nel frattempo, sabato 18 marzo, si è tenuta a Trapani, presso il Liceo Fardella-Ximenes, la semifinale dei Giochi Matematici 2023 organizzati dalla Bocconi.
Anche in questo caso, tre tesserati della Lilybetana Scacchi – Federica Montalto, Nicolò Licari e Vito Genovese – si sono imposti sui coetanei risultando, nelle rispettive categorie, tra gli ammessi alla fase finale che si svolgerà a Milano nel mese di maggio.
Questi risultati non fanno altro che rafforzare la convinzione che ci sia una stretta correlazione fra il gioco degli scacchi e le abilità nello studio e nell’applicazione della matematica.
“Soprattutto nei giovani, il gioco degli scacchi ha certamente una funzione ludica ma possiede anche aspetti educativi, legati all’applicazione della logica, all’esercizio del ragionamento e della memoria. Gli scacchi favoriscono la concentrazione, l’attenzione e lo sviluppo delle capacità di problem solving” – evidenzia il Presidente della A.S.D. Lilybetana Scacchi, Giuseppe Cerami.
Gli scacchi, com’è noto, prevedono l’applicazione di una strategia di gioco che, a sua volta, richiede un pensiero creativo, capacità organizzative e di risoluzione di situazioni sempre nuove.
“È sulla base di queste considerazioni – continua Cerami – che proponiamo alle scuole progetti per la diffusione del gioco degli scacchi tra gli studenti. Progetti che, devo ammettere, hanno sempre ottenuto ottimi riscontri, come quelli attualmente in corso presso due scuole marsalesi. Colgo l’occasione – conclude Cerami – per complimentarmi con i nostri giovani che, anche in quest’occasione, stanno portando in alto il nome della Lilybetana Scacchi”.
