È reduce dal secondo tracollo su quattro incontri disputati dall’avvio della seconda fase la Seap-Sigel Marsala. Ultima trasferta, in ordine temporale, nella quale è caduta la resistenza delle nostre azzurre è stata quella di Lecco. Si spera che il cammino in Pool Salvezza possa riprendere da una delle gare campali che ne restano da qui alla fine come la prossima in programma domenica, eccezionalmente, alle ore 18,30 contro Emilbronzo 2000 Montale nel concentramento del Palazzetto dello Sport “San Carlo”. Le nerofucsia di capitan Elena Fronza in arrivo a Marsala sono quinte nella speciale graduatoria e per questo motivo, ad oggi e quando mancano otto giornate dal termine, strapperebbero il pass per la partecipazione alla prossima edizione di serie A2 2023/’24. Di contro, la compagine allenata da coach Buonavita la sera del 2 aprile ha l’occasione di accorciare maggiormente sullo stesso Montale dagli attuali nove punti che la separano dalle emiliane di coach Ghibaudi nello scontro diretto del Palasport “San Carlo”.
Inoltre le azzurre, scendendo in campo dopo di tutte le concorrenti dirette, sapranno con anticipo i risultati di AkademiaSant’Anna, Anthea Vicenza e del sestetto dell’Assitec Sant’Elia, quest’ultimo che precede Marsala e che domenica dopo domenica sta rappresentando un ulteriore incomodo per la corsa salvezza.
La squadra di fuori regione di scena domenica a Marsala è composta interamente da giocatrici italiane come nel caso di Chromavis Eco-DB Offanengo e Orocash Picco Lecco e poche altre relativamente ai team della Pool. Montale, oltre a poggiarsi su due giocatrici di completo affidamento e con un gigante bagaglio di esperienza come in primis la campionessa della Nazionale Tai Aguero, la storica capitano e centrale Elena Fronza e la palleggiatrice ex Sassuolo e Macerata Elisa Lancellotti, può contare sulla freschezza di due giovani come Aneta Zojzi, opposto del 2003 titolarissima e realizzativa (italiana nonostante il cognome possa far suggerire altro, ndr) e proveniente da tre anni in seconda serie nazionale nella vicina Sassuolo e la riconfermata attaccante ventottenne Giulia Visintini, una tra le protagoniste del salto di categoria della passata stagione di B1 assieme alla stessa Fronza.
L’ esperta attaccante Serena Moneta, con più di cento presenze tra serie A2 e A1 sul groppone, ha parlato questa settimana sul Sito Ufficiale della Società all’antivigilia del match casalingo contro Montale. Queste le dichiarazioni raccolte:
“Principalmente lavoriamo su noi stesse durante la settimana perchè se mettiamo in pratica quello che sappiamo fare nulla ci è impossibile e nessuna squadra ci fa paura. Poi ovvio che le avversarie le studiamo pure, ma senza soffermarci su questo punto in modo eccessivo. In casa nostra bisogna farsi forti del fatto che fronteggiare la Seap-Sigel Marsala è cosa ostica per tutte le sfidanti e nel pensare che venire a giocare fino a Marsala può essere controproducente per la fortunata riuscita della trasferta. Così come, allo stesso tempo, deve prevalere pure una atmosfera calda da parte della nostra tifoseria all’interno del Palasport che ci supporti. La partita contro Montale la ritengo difficile e combattuta, anche se l’esperienza della partita casalinga vinta contro Cremona ci porta a dire che non bisogna tenere fede della classifica tra due squadre molto distanziate tra loro perchè il risultato finale, essendo stato buttato meno di un mese fa un nuovo ranking, può tranquillamente sconfessare ciò che si credeva fino al giorno prima“
Per coloro che fossero impossibilitati a recarsi al Palazzetto dello Sport di Marsala, due i modi possibili per seguire le sorti dell’incontro da dietro uno schermo: in simulcast su Volleyball World Tv e sul canale YouTube “Volleyball World Italia“, grazie al supporto prestato da LaTr3 – Canale 211 DT. In postazione in telecronaca Vito Bono e Rossana Giacalone.
I direttori di gara per l’incontro in oggetto valevole per la 5^giornata di andata del Pool Salvezza saranno il primo arbitro Stefano Nava di Monza-Brianza e il secondo arbitro Andrea Galteri di Perugia.