Entro il 10 aprile si potrà partecipare alla terza edizione del concorso “Terra senza mafia”, promosso dall’Opera di religione “Mons. Gioacchino Di Leo” OdV, guidata da don Francesco Fiorino. Si tratta di un concorso per temi, poesia, elaborati grafici, foto che quest’anno si sviluppa sul tema “Mafia e violenza non ci piacciono!”. A patrocinare il concorso è la Diocesi di Mazara del Vallo. «Il concorso – spiega don Francesco Fiorino – desidera far memoria del 30° anniversario dell’appello di San Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi del 9 maggio 1993 contro ogni forma di prevaricazione e violenza mafiosa. L’iniziativa vuol far maturare la valutazione morale negativa del fenomeno mafioso, soprattutto nei ragazzi e nei giovani, verso questo “cancro sociale”, favorendo un maggiore impegno corresponsabile contro le mafie, violenza e la corruzione in ogni ambito della vita sociale». Il concorso è aperto agli alunni delle quinte elementari, ragazzi dalla prima alla terza media, giovani (dal 1° al 5° anno delle scuole superiori) e agli adulti. Al concorso si potrà partecipare con composizioni musicali in italiano o in siciliano, poesie inedite di non più di 50 versi, i testi scritti, invece, non devono superare 3.000 caratteri. Punto logistico di riferimento (anche per le spedizioni degli elaborati) è stato individuato il centro “I giusti di Sicilia”, in piazza della Vittoria, 4 a Marsala, bene confiscato alla mafia, oggi di proprietà del Comune e affidato all’Opera di religione. Informazioni: 3939114018.