In un tour de force durato quasi 24 ore sono stati effettuati 5 trapianti all’Ismett di Palermo dove 5 pazienti siciliani hanno ricevuto diversi organi da parte di donatori provenienti dalla Sicilia e dalla Puglia.È doveroso, da siciliano e da membro dell’Assemblea Regionale Siciliana, dare il più ampio risalto a questo doppio successo: organizzativo e clinico.E’ il commento del deputato regionale di Prima l’Italia on. Vincenzo Figuccia.Sono stati interventi chirurgici di trapianto di fegato, reni, polmone e cuore di elevata complessità per i quali è stata necessaria una perfetta ed efficiente organizzazione tra tutti gli enti sanitari interessati.Mi piace sottolineare come la macchina organizzativa coordinata dal Centro Regionale dei Trapianti che ha visto la collaborazione della terapia intensiva dell’Ospedale di Villa Sofia, il centro trasfusionale della Arnas Civico di Palermo e il 118 per il trasferimento degli organi, ha garantito le migliori condizioni per permettere alle eccellenti equipe di medici dell’Ismett di poter operare.Questa è la sanità che ci piace, di cui noi siciliani siamo orgogliosi e a cui riconosciamo la grande professionalità.30 gli operatori sanitari che sono stati coinvolti, provenienti dalle diverse strutture, lavorando alacremente e tempestivamente.Spesso, – conclude Figuccia – si parla solo di malasanità nella nostra Sicilia, certo tanti aspetti sicuramente devono essere migliorati ma questi esempi di buona sanità devono essere sostenute, a 360 gradi, ed incoraggiati soprattutto quando si tratta di salvare vite umane e permettere ai pazienti gravi di avere una prospettiva di vita normale. Non dobbiamo mai stancarci di evidenziare questi successi.