“Ringrazio il presidente Schifani per il monitoraggio costante della situazione relativa alla grave ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia in questi giorni. Un plauso va alla Protezione civile regionale, guidata da Salvo Cocina, per la pronta gestione dell’emergenza e l’assistenza fornita ai cittadini in difficoltà, tuttavia i danni provocati dalle violente precipitazioni piovose e dalle forti raffiche di vento delle scorse ore sono ingenti, sia nei centri urbani che nelle aree periferiche. Ritengo, pertanto, necessario dichiarare lo stato di crisi regionale e richiedere quello di emergenza nazionale, con il riconoscimento dello stato di calamità naturale, al fine di poter ottenere uno stanziamento di risorse eccezionali per il ristoro dei danni ai privati, che in alcuni casi hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni, nonché per ripristinare lo stato dei luoghi. Fondamentale, inoltre, il sostegno ai comparti produttivi colpiti, a cominciare dalla nostra agricoltura, che sta fronteggiando una situazione gravissima a causa di decine di eventi estremi concentratisi soprattutto nel versante sud dell’isola, con le province di Siracusa, Ragusa ed Agrigento maggiormente penalizzate, soprattutto nelle zone rurali.Gravi danni sono anche stati riscontrati anche a Licata, per i quali ho ricevuto moltissime segnalazioni da parte dei cittadini, soprattutto residenti nel quartiere Fondachello, dove purtroppo non si tratta solo di danni derivanti dall’eccezionale maltempo di questi giorni, ma che vive un problema strutturale, ad oggi non risolto da nessuno. A tal proposito, invierò una nota agli organi competenti, a tutela della cittadinanza e del territorio.”