Nuovi stanziamenti in favore dei comuni etnei colpiti dalla caduta di cenere vulcanica e un finanziamento di 200mila euro per la ristrutturazione dell’impianto sportivo ‘Luigi Averna’ di Riposto. Sono questi gli emendamenti alla Finanziaria, approvata all’Ars stamani poco prima delle 6, proposti dal deputato di ‘Sud chiama Nord’ Davide Vasta. Un’importante boccata d’ossigeno, dunque, per i comuni dell’area pedemontana pesantemente colpiti dalla caduta di lapilli, durante gli eventi parossistici dell’Etna, tra gli anni 2021 e 2022, che adesso potranno beneficiare di uno stanziamento di 500mila euro. Una situazione di grande difficoltà che aveva spinto, nell’autunno del 2021, i sindaci di Milo, Giarre, Sant’Alfio, Santa Venerina e Zafferana Etnea, tra i comuni più colpiti dagli eventi calamitosi, a protestare con forza per chiedere risorse economiche per fronteggiare le ingenti spese di rimozione delle migliaia di tonnellate di cenere vulcanica caduta. “I comuni non possono essere lasciati soli davanti a eventi calamitosi come questi – spiega Davide Vasta – Le risorse che hanno a disposizione sono limitate e non possono fronteggiare spese ingenti come queste. Mi è sembrato doveroso sostenere tutto il comprensorio ionico etneo, pesantemente flagellato negli anni scorsi”. Tra gli altri comuni che beneficeranno delle risorse anche Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Calatabiano e Riposto. E rimanendo a Riposto ottime notizie per le associazioni sportive calcistiche. Lo storico impianto ‘Luigi Averna’ di Torre Archirafi sarà finalmente rimesso a nuovo grazie al contributo di 200mila euro chiesto dal deputato ripostese. La somma consentirà, tra le altre cose, il rifacimento degli spogliatoi e del manto del campo. “Sono felice che anche questo mio emendamento sia stato approvato – prosegue l’on. Vasta – Le società sportive, sono ben quattro quelle che utilizzano questo impianto, aspettavano da tempo questi interventi. Una buona notizia per Riposto e per i ripostesi. Lo sport è importante e noi continueremo a lavorare affinché tutti gli impianti del territorio diventino sempre più accoglienti e funzionali”.