Sarà il Circolo Empedocleo, venerdì prossimo, alle 17, la sede della presentazione del libro “Il fuoco e la luna” Passione, cuore e lotta”, la silloge poetica di Lillo Alaimo Di Loro, edito da Akkuaria edizioni. All’incontro, moderato da Angelo Campanella, ricercatore e scrittore, converseranno con l’Autore Lia Lo Bue, docente e scrittrice; Alberto Todaro, ricercatore e scrittore; Giovanna Neri, giornalista. L’intrattenimento musicale è di Gianni Tedesco. L’organizzazione dell’evento è a cura delle associazioni Humus e Pio Lo Bue con la collaborazione di Gilda degli insegnanti di Agrigento.
“Il fuoco e la luna” è una raccolta di poesie nelle quali le ragioni della natura e del cuore si uniscono all’impegno per costruire una società migliore. Una silloge di poesie che raccontano dell’amore, di come nel tempo si trasforma, della passione furtiva degli amanti, delle ragioni del cuore e dell’impegno continuo per conquistare e difendere ogni giorno nuovi spazi di libertà.
“Le poesie di Lillo parlano dell’amore corrisposto e di quello negato – commenta Angelo Campanella – come nella tradizione elegiaca. L’autore esamina i temi eterni dell’umano dove i cicli della natura si contrappongono al tempo lineare dell’uomo. Ma è nella sezione dedicata al tema della lotta che l’impegno sociale diviene esplicito e preponderante. L’autore grida il suo j’accuse contro un mondo globalizzato e disumanizzante «dove solo la disperazione è comune» e i singoli si ritrovano sempre più distanti tra loro”.
“Se l’unico dovere dell’uomo è la ricerca in terra della sua felicità compiuta e condivisa – afferma Lillo Alaimo Di Loro – la passione amorosa è un antefatto indispensabile al compiersi del progetto dell’uomo. La passione rende forti e invincibili. Il cuore e il mondo degli affetti che governa è, invece, la stella polare alla quale bisogna orientarsi per rimanere umani oltre ogni cinico richiamo. La lotta ci ricorda la necessità di difendere ogni giorno i diritti fondamentali e inalienabili dell’uomo, senza i quali la vita stessa perde ogni senso. La storia di questi ultimi anni ci dimostra come nessun baluardo di libertà può dirsi mai al sicuro. Va difeso ogni giorno con la lotta per la bellezza e la ragione. Passione, cuore e lotta sono allora le tre facce di un unico valore: la libertà. In essa si intrecciano sino a costituire l’antefatto della felicità o della infelicità di ogni uomo”.
Lillo Alaimo Di Loro è presidente dell’associazione nazionale Italia Bio. Ha scritto numerosi saggi sull’agricoltura ecosostenibile e nel 2021, in occasione del centenario della nascita di Leonardo Sciascia, ha pubblicato “La ragione del cibo. Leonardo Sciascia a tavola” (ed. Salvatore Sciascia), nel quale i nessi tra narrativa, impegno per la promozione del territorio e rigore scientifico si fondono ed emerge la sensibilità anche letteraria.