“Aprire un dialogo costante con artigiani e imprenditori”.
Lotta all’abusivismo imprenditoriale, rilancio della zona artigianale e sviluppo. Sono questi alcuni dei temi che ieri sera sono stati al centro dell’incontro svoltosi tra il candidato sindaco di Acireale, Gianluca Cannavò, e i rappresentanti della sezione acese della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, nello specifico il presidente Davide Trovato e il responsabile di sede Liborio Palazzo. Un confronto voluto da Cannavò per ascoltare le problematiche della categoria e raccogliere suggerimenti per la stesura del programma. “Artigiani e imprenditori rappresentano il cuore pulsante di un territorio – spiega il candidato sindaco Gianluca Cannavò – La politica deve essere capace di ascoltare e dare risposte. La preoccupazione per il mondo del lavoro è un tema importante, così come il rilancio dell’economia acese, che può passare solo dal dialogo con le imprese”. I rappresentanti della Cna di Acireale, a cui aderiscono oltre 400 imprese del territorio, hanno presentato al candidato sindaco un documento riepilogativo contenente alcune proposte concrete ma soprattutto hanno chiesto che la futura amministrazione comunale accenda un faro sull’artigianato locale, spesso poco conosciuto e valorizzato, e apra un dialogo costante con l’associazione di categoria quando si affrontano tematiche che riguardano il comparto. “Ringrazio Davide Trovato e Liborio Palazzo per la disponibilità mostrata e per il dialogo costruttivo – prosegue Gianluca Cannavò – Terremo conto dei suggerimenti e inseriremo nel nostro programma i punti chiave. L’intento è quello di collaborare proficuamente con le realtà imprenditoriali per rilanciare il territorio e renderlo più competitivo. Il lavoro con il mondo dell’impresa non sarà uno spot elettorale, ma una costante della mia amministrazione. Seppur consapevoli della drastica riduzione dei trasferimenti statali ai comuni, riteniamo che occorra intervenire per ridurre il carico fiscale e per alleggerire la burocrazia, andando verso la strada della semplificazione e della digitalizzazione dell’amministrazione pubblica. Altro punto importante è il contrasto all’abusivismo, attraverso una concertazione tra comune, forze dell’ordine e associazioni di categoria. La legalità – conclude il candidato sindaco – è l’unica via per garantire il regolare funzionamento del sistema economico locale”. Nelle prossime settimane proseguiranno i tavoli di confronto tra il candidato sindaco Gianluca Cannavò e le altre associazioni di Acireale.