In merito agli articoli di stampa che si sono susseguiti sulla ragazza nigeriana che vive volontariamente sotto i portici di via Osorio, l’amministrazione comunale desidera precisare quanto segue.
«Fin dall’inizio della vicenda, gli uffici si sono mossi secondo i profili dettati dalla legge e dalle normative che regolano tali situazioni di carattere non solo eccezionale ma, altresě, di gravità sociale. Infatti, dopo i reiterati interventi ad opera dei servizi sociali del comune, della Polizia Locale e di altre Forze dell’Ordine con piů ricoveri presso il pronto soccorso del Sant’Antonio Abate, conclusisi tutti con la scelta di Martha di allontanarsi volontariamente, mi preme precisare che all’ennesimo tentativo fallito di cui sopra, abbiamo chiesto ed ottenuto l’intervento della Prefettura, che ringrazio, di concerto con l’Asp, la Caritas, le suore oblate, la Polizia Locale e gli assistenti sociali da cui č seguito l’ennesimo intervento ed una relazione dei Servizi Sociali alla Procura della Repubblica – dichiara l’Assessore Vincenzo Abbruscato -. Nel ribadire che trattasi di una donna con regolare permesso di soggiorno, mi preme ringraziare altresě tutti i cittadini che si sono mostrati solidali con la giovane. Rimaniamo fiduciosi che la situazione possa normalizzarsi nel piů breve tempo possibile, con delle cure adeguate per una ragazza evidentemente, ma non per tutti, psicologicamente in difficoltŕ con eccessi di ira incontrollati. Tuttavia, ci troviamo in una situazione dove la persona oggetto delle nostre attenzioni, rifiuta sistematicamente di farsi aiutare, rendendo ulteriormente complessa la risoluzione del caso».