martedì, Novembre 19, 2024
HomeScuola & FormazioneScuola Emanuela Loi, riscaldamenti guasti, alunna soccorsa per il freddo. Cirino, Flc:...

Scuola Emanuela Loi, riscaldamenti guasti, alunna soccorsa per il freddo. Cirino, Flc: “Solidali con i dirigenti scolastici abbandonati in trincea a combattere”

 Sul caso dei riscaldamenti guasti alla scuola Emanuela Loi e della alunna di quinta elementare soccorsa con l’ambulanza perché in stato di ipotermia, interviene la Flc Cgil Palermo.     “Esprimiamo – dichiara il segretario della Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – solidarietà e vicinanza alla dirigente scolastica Rosaria Corona dell’istituto Emanuela Loi di Passo di Rigano, alla piccola studentessa, a tutti gli studenti, e a tutti i dirigenti scolastici che, nonostante l’abnegazione e l’enorme lavoro che svolgono ogni giorno si sentono spesso soli e abbandonati in trincea a combattere contro le inefficienze delle strutture edilizie scolastiche. Se il guasto c’è, ed è segnalato da tanto tempo, e accade un incidente, che altro c’è da fare, se non essere costretti a chiudere la scuola”.    “La preside aveva segnalato il problema dell’impianto di riscaldamento inutilizzabile ripetutamente e, addirittura, nemmeno i solleciti da parte della prefettura hanno consentito la risoluzione del problema – aggiunge Cirino – Auspichiamo un immediato intervento da chi di competenza per risolvere questa situazione d’emergenza e rigettiamo ogni ipotesi di autonomia differenziata o di differenziazione di stipendi che tendono ad aumentare le diseguaglianze regionali già esistenti. Il ministro Valditara – prosegue Cirino – parla di stipendi diversificati per gli insegnanti e di finanziamenti  privati quando il sistema di istruzione pubblico soffre già di disparità e di diseguaglianze inaccettabili.  Non esistono livelli essenziali di prestazione e occorrerebbero parametri uniformi di prestazione, di strutture e dotazioni in tutto il paese, che purtroppo non ci sono. Non possiamo più a lungo tollerare soluzioni che rischiano solo di far aumentare il gap esistente tra Sud e Nord, penalizzando sempre il Mezzogiorno”.

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS