L’ASSESSORE PARISI: “UN RISULTATO IMPORTANTE PER L’AMBIENTE E PER LA COMUNITÁ. NEI PROSSIMI ANNI I COSTI PER L’ENERGIA SARANNO COMPLETAMENTE AZZERATI”
Uno degli interventi più rilevanti realizzato nel 2022 dall’Amministrazione Campo ha riguardato l’efficientamento energetico di una parte della pubblica illuminazione, finanziato grazie al Fondo Jessica.L’intervento, iniziato nel mese di maggio, ha previsto la sostituzione di quasi 1.600 corpi illuminanti con sistemi a tecnologia LED di ultima generazione, l’implementazione di un sistema di telecontrollo che permette di variare l’intensità luminosa durante le ore della notte e di monitorare lo stato di quasi 1.000 punti luminosi, la sostituzione di tutti i quadri elettrici e la realizzazione ex-novo di una parte dei cavidotti di alimentazione.Gli effetti dell’intervento, anche se hanno riguardato una parte dell’anno, sono stati positivi.Da una ricognizione dei consumi energetici di tutta la pubblica illuminazione, compresa quella che non è stata oggetto di intervento, si è visto che i consumi energetici si sono ridotti di quasi il 40%.Nel 2021 il consumo energetico di tutta la pubblica illuminazione è stato pari a 890.000 kWh.Quest’anno il consumo rilevato fino a novembre è stato di 507.000 kWh, con una proiezione fino al 31 dicembre di circa 565.000 kWh.Il risparmio previsto è così pari a circa 325.000 kWh.Il risparmio si è, purtroppo, avuto solo dal punto di vista energetico, dato che l’aumento delle tariffe elettriche registrato durante l’anno lo ha totalmente assorbito. In ogni caso, la spesa energetica della pubblica illuminazione del 2022 è stata equivalente a quella del 2021.Questo risultato è stato possibile, nonostante gli enormi aumenti nei costi che hanno afflitto l’Italia, proprio grazie a questo progetto di efficientamento energetico.Possiamo quindi affermare con soddisfazione che sul fronte dei costi, non c’è stato un aumento della spesa rispetto ad un anno fa.Nel 2023 si prevede addirittura un risparmio maggiore, visto che gli effetti si manifesteranno fin dal mese di gennaio e non da giugno, come nel 2022. Ciò lascia presumere un risparmio energetico maggiore e, se le tariffe energetiche non aumenteranno, anche un risparmio della spesa.Nei prossimi mesi, poi, grazie al Programma Isole Verdi, si procederà con l’efficientamento della restante parte della pubblica illuminazione e, quindi, i risparmi saranno ancora maggiori.Questo è importante, perché così facendo si ridurranno nell’immediato i costi comunali e si libereranno risorse che potranno essere impiegate per incrementare e migliorare i servizi offerti ai cittadini.A regime, con la realizzazione degli altri interventi programmati nei prossimi anni sul sistema di produzione elettrica, tali costi si azzereranno.“Si tratta di un risultato importante che dimostra come con l’efficientamento buona parte dell’energia che oggi consumiamo, e che produciamo bruciando gasolio, non è necessaria,” afferma l’Assessore all’Energia e Innovazione, Angelo Parisi. “Non a caso il primo passo verso la transizione energetica è proprio l’efficientamento energetico.”“Nei prossimi anni, sia con i fondi del PNRR che con le altre risorse intercettate, si realizzeranno una serie di interventi che ridurranno i consumi energetici sugli edifici pubblici, sul trasporto pubblico locale e sulla pubblica illuminazione e che consentiranno di diminuire il fabbisogno energetico e, quindi, la potenza degli impianti di generazione da fonti rinnovabili necessari. Il fine ultimo resta sempre l’autosufficienza energetica che con il contributo di tutti può essere raggiunta in tempi brevi”.l