La mostra fotografica dedicata a Pasolini e il concerto di Arturo Brachetti in Pierino, il Lupo e l’Altro con l’Ensemble Symphony Orchestra diretto dal M° Giacomo Loprieno
La rassegna promossa ed organizzata dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, con la consulenza tecnica ed artistica della Fondazione Taormina Arte, continua con successo con la Pasoliniana: mostre, incontri e una produzione inedita.
La rassegna “Tao Christmas Fest 2022”, promossa ed organizzata dall’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, con la consulenza artistica e tecnica della Fondazione Taormina Arte, continua con grandi nomi del mondo dello spettacolo e dell’arte sino al 6 gennaio 2023.Un cartellone ricco di attività, per la seconda edizione del festival realizzato all’interno del più ampio “Taormina Winter Festival”. L’ingresso agli spettacoli e ai singoli eventi è libero sino ad esaurimento dei posti.Dopo l’inaugurazione del Festival che ha registrato una folta presenza ed apprezzamento da parte dei presenti, continua il cartellone con variegate attività che abbracciano tutte le forme d’arte dalla fotografia, alle riflessioni intellettuali al teatro. Sulla iniziativa interviene l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Francesco Paolo Scarpinato “Il Tao Christmas Fest 2022 è sicuramente un appuntamento importante per la Sicilia. Un’iniziativa che intende affermare, ancora una volta, quanto la musica, le arti e la cultura in tutte le sue espressioni, siano sinonimo di crescita sociale e di aggregazione. Il nostro obiettivo – conclude l’esponente del governo Schifani – è promuovere l’identità turistica della Sicilia e rilanciare il territorio attraverso un’ampia offerta di spettacoli di qualità che fungano da attrattori per la destagionalizzazione del turismo”.Soddisfazione del sovrintendente della Fondazione Taormina Arte Sicilia, arch. Ester Bonafede e del direttore artistico, il M° Beatrice Venezi, per il positivo riscontro avuto della rassegna già dall’inaugurazione. “esordire – dichiarano entrambi – con la tre giorni dedicata a Pasolini è stata una scelta importante e responsabile ed il successo ottenuto consacrato dalla numerosa presenza di pubblico, soprattutto giovani, è indubbiamente una affermazione di quanto la cultura e le sollecitazioni poste dall’arte all’animo umano, siano importanti per lo sviluppo della nostra comunità. Un’attività variegata incentrata anche sulla memoria, sulla perduranza del passato rivisitato ai giorni nostri. Lo stesso Pasolini viene definito da molti un visionario. E per ciò che per quest’anno la Fondazione Taormina Arte ha voluto diversificare ed ampliare contestualmente la programmazione puntando sulla cultura, la storia e la bellezza delle nostre opere materiali e immateriali già esistenti, creando anche partnership con enti ed istituzioni Internazionali”.All’interno della rassegna, in programma mercoledì 21 dicembre la mostra fotografica Pasolini/Pound Scatti da un’intervista a cura di Francesca Barbi Marinetti ed il concerto con il Trio Nazionale della Repubblica del Kazakistan “FORTE TRIO”. La mostra, nata come integrazione visiva di grande suggestione per lo spettacolo teatrale Pasolini/Pound. Odi et amo, è la documentazione fotografica della storica intervista televisiva di Pier Paolo Pasolini ad Ezra Pound del 1967, mandata in onda dalla RAI l’anno successivo. Sono riprodotti in mostra gli scatti eseguiti da Vittorugo Contino e uno tra i vari ritratti di Pound schizzati proprio da Pasolini mentre lo intervistava. Immagini divenute icone del confronto faccia a faccia tra due grandi Poeti, fino a quel momento ritenuti, anche da loro stessi, inconciliabili. Un momento intenso ed emblematico carico del valore di testimonianza di quell’ambivalenza dolorosa insita nella modernità, spaccata da solchi ideologici e qui superati in altezza da due giganti della letteratura capaci di tracciare un punto di riconciliazione delle loro divergenze nell’accettazione delle contraddizioni solo apparentemente insuperabili tra Vita e Poesia. In scena a Palazzo dei Congressi alle ore 21.00, ingresso libero sino ad esaurimento posti, il concerto di Arturo Brachetti in Pierino, il Lupo e l’Altro con l’Ensemble Symphony Orchestra diretto dal M° Giacomo Loprieno. È un insolito Brachetti, ricco di storie affascinanti in bilico tra parola e musica quello che dà appuntamento al pubblico in tutta Italia con un particolare concerto di musica classica. La veste che indossa è quella di showteller, letteralmente “raccontatore di spettacolo”, uno degli aspetti meno noti ma più radicati di Brachetti, profondo conoscitore del teatro, dei suoi meccanismi e della sua storia. Attraverso il concerto Pierino, il lupo e l’altro, Brachetti condurrà il pubblico alla scoperta del “dietro le quinte” della musica classica affrontandolo in maniera divertente e accessibile a tutti attraverso il racconto. PIERINO, IL LUPO E L’ALTRO. La musica si può vedere? In questo caso, la risposta è sì. Perché Pierino, il lupo e l’altro è un concerto classico ma non è un concerto tradizionale. Il progetto nasce dall’idea di creare un’occasione concreta di ampliare il pubblico della musica sinfonica con una formula originale, capace di coinvolgere e divertire: una vera e propria attività di divulgazione musicale. La base di partenza è l’Ensemble Symphony Orchestra, una delle più conosciute orchestre nell’ambito nazionale che ha fatto della versatilità delle sue cifre stilistiche: grazie all’attenzione che ha per ogni tipo di genere, il suo repertorio spazia dalle arie d’opera pìù conosciute alle colonne sonore di film di fama mondiale. La parte musicale si appoggia al racconto di Arturo Brachetti, qui in veste di voce narrante. Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente the Legend of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale. Il Guinness Book of Records lo annovera come il più veloce trasformista del mondo. Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller (letteralmente raccontatore di spettacolo), cioè divulgatore teatrale, con lo scopo di diffonderne la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK) oltre al titolo di Commendatore della Repubblica italiana. Tra i suoi libri: Le ombre cinesi (Priuli&Verlucca 2005); Uno, Arturo, centomila. Vita, magie e salti mortali dell’uomo dai mille volti (Rizzoli, 2007); Tanto per cambiare (Baldini&Castoldi 2015).Tao Christmas Fest 2022 prosegue con una intensa attività che vede protagonisti la musica classica, jazz, swing, colonne sonore, canti e melodie tradizionali. Mentre una sezione sarà dedicata al cinema, alla fotografia, alla poesia, gli spettacoli di prosa e le contaminazione tra le arti. Peculiarità della iniziativa è il coinvolgimento di relatori di primo piano, intellettuali e politici per una offerta culturale di ampio respiro e rivolta a tutte le fasce di pubblico: famiglie, studenti, appassionati e neofiti. La manifestazione nasce dunque allo scopo di incentivare l’attrattività esercitata dalla Città di Taormina anche in periodo invernale al fine di sviluppare attraverso gli eventi strategie di turismo sostenibile e soprattutto destagionalizzazione dell’attività turistica, offre, per il periodo del Natale, al turista che arriva in Sicilia, un’esperienza unica ed emozionale.