Donare, donare e ancora donare. Il comitato civico spontaneo “Rialzati Catania” focalizza la sua attenzione nelle periferie del capoluogo etneo per portare i tradizionali dolci natalizi ai bambini e agli anziani che vivono in quartieri troppo spesso dimenticati. Un gesto tangibile e speciale dedicato a tante persone indigenti che possono così vivere questo particolare periodo dell’anno all’insegna della speranza e della solidarietà.
“Si tratta di una iniziativa di grande importanza e altamente significativa per tutti i componenti del comitato spontaneo e non solo- afferma il portavoce Ernesto Calogero– In questo periodo ci è sembrato opportuno e utile fare qualcosa di bello per le famiglie bisognose e fragili grazie anche al contributo di tanti cittadini che hanno sposato il nostro progetto. Da qui l’enorme gioia ed emozione, per tutti, al momento della consegna dei dolci”.
L’attenzione verso le famiglie e le fasce deboli, da parte del comitato civico spontaneo, non si esaurisce in questa battuta. Al contrario, sono già in cantiere tante altre iniziative affinchè nessuno resti indietro e tutti possano aderire a questo progetto di cittadinanza attiva. “Rialzati Catania” riprende infatti le parole di San Giovanni Paolo II che, durante la visita nel capoluogo etneo, esortò i catanesi a lavorare affinchè la loro città potesse rialzarsi e risplendere di luce propria.
Viene spontaneamente costituito dai sottoscritti liberi cittadini un comitato civico denominato
“CATANIA RIALZATI”
Gli stessi, nella convinzione che una sempre più larga partecipazione alla conduzione della cosa pubblica, possa essere determinante al miglioramento della qualità e prospettiva di vita delle comunità, intendono concorrere attivamente a tale conduzione contribuendo con idee, professionalità, proposte, iniziative. Pongono come primi punti di confronto con la futura Amministrazione Catanese i seguenti:
1)Agevolare tutti i cittadini con ogni strumento al raggiungimento dell’autonomia energetica;
2)Promozione delle tradizioni e della cultura dei quartieri nei quartieri;
3)Corretta gestione dei rifiuti solidi urbani mirando al raggiungimento dell’autonomia di raccolta e smaltimento;
4)Promozione e organizzazione di mercatini Green (Produttore Consumatore-Km0) in tutti i quartieri;
5)Implementazione di visite e gite culturali per anziani e giovanissimi;
6) Agevolare anche attraverso la liberalizzazione delle licenze la produzione artigianale e la formazione di nuovi artigiani;
7) Implementazione del turismo anche attraverso semplificazioni autorizzative per piccoli eventi, eventi itineranti, spettacoli, esibizioni. Creazione di un dipartimento-ufficio per la promozione la realizzazione e l’istituzionalizzazione di grandi eventi, mostre, rassegne per la città;
8)Attrezzare piazze e parchi pubblici con mezzi e infrastrutture per l’esercizio di attività sportive (campi da basket, volley, attrezzi sportivi, ecc..), completamento e messa in sicurezza della pista ciclabile per tutta la lunghezza del water-front cittadino da Ognina al Paradiso degli Aranci.