La serata sarà aperta dallo spettacolo di Laura Giordani “Donne, plurale universale”. In programma anche la presentazione del libro di Giusi Arimatea “Di donne, di ieri”.
Nuovo appuntamento con TeatrArt, il ciclo di mostre che si svolgono al Teatro dei 3 Mestieri di Messina, con la direzione artistica di Dania Mondello. Domenica 11 dicembre alle ore 20.30 sarà inaugurata la mostra “Vibrisse” della pittrice Ilia Currò. Biografia: Ilia Currò nasce a Messina e gli studi scientifici non ostacolano la sua sempre crescente passione per il lavoro manuale e l’amore per l’arte. Nel 1987 inizia la collaborazione, a Messina, con l’atelier “Ars vitrum” dei fratelli Enzo e Franco Currò, con i quali realizza numerose vetrate artistiche.Si occupa di pittura seguendo varie tecniche sperimentali e, nel 2012, si avvicina anche alla scultura. Partecipa a diverse mostre sia nella propria città (Messina) che in Francia. La pittura, così come la modellazione dell’argilla e la scultura della pietra sono per lei un continuo riempirsi e svuotarsi, ed è in questo estenuante corpo a corpo che la sua arte nasce e si esprime. La serata al Teatro dei 3 Mestieri sarà aperta alle ore 19.30 dallo spettacolo “Donne, plurale universale”, che vede protagonista Laura Giordani: cinque donne con storie diverse, la loro esperienza col passato e presente, raccontano ognuna alcune sfaccettature dell’essere moglie, madre, figlia, amante. Dopo l’inaugurazione della mostra, si svolgerà la presentazione del libro “Di donne, di ieri” di Giusi Arimatea: viene narrata la storia di tre esistenze lungo l’arco temporale d’un secolo che si dispiegano, accavallandosi, al richiamo della memoria. Sullo sfondo una Sicilia dissennata, animosa, magica, retriva, ospitale e scomoda, luminosa e lugubre, ineguagliabile impasto di terra e mare. Innanzi agli occhi una Milano composta, elegante, generosa, cautamente affabile, dai cieli grigi e dalle infinite sfumature
Per tutti gli eventi l’ingresso è gratuito