“Ancora una volta un tragico incidente sul lavoro: in Fincantieri Palermo un’ennesima strage inaccettabile, un dipendente di una ditta privata dell’indotto operante nel sito è deceduto effettuando la propria mansione. La Segreteria Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici esprime il cordoglio alla famiglia della vittima rimasta coinvolta nel gravissimo infortunio mortale sul lavoro che, si doveva e poteva evitare. In tal senso l’Ugl, auspica che il Governo intervenga con riforme urgenti come il coordinamento delle banche dati al fine di intensificare i controlli nei luoghi di lavoro: è prioritario favorire gli investimenti destinati alla formazione sulla sicurezza”.E’ quanto ribadisce Antonio Spera, Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici in merito a tale infortunio a Palermo il quale afferma che: “siamo sconvolti per quanto accaduto in Fincantieri. Come Ugl siamo forti e sensibili a una campagna di prevenzione contro tali fenomeni di infortuni sul lavoro che investono, col dolore, intere famiglie. Ci uniamo al cordoglio per questa ennesima vittima esprimendo le più sentite condoglianze ai famigliari. Siamo rammaricati per questa strage continua ma forti, instancabili sostenitori – conclude Spera –, su ‘Lavorare per vivere’, dove da anni come O.S. Ugl intendiamo sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul tragico fenomeno delle cosiddette ‘morti bianche’, ritenendo non più accettabile morire oggi sul posto di lavoro”.