Conseguire obiettivi di qualità nel comparto dell’edilizia e delle libere professioni tecniche, promuovendo al contempo azioni finalizzate al miglioramento della vivibilità in ambito urbano.Questo, in sintesi, il contenuto dell’accordo di collaborazione siglato tra l’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Palermo e alcune istituzioni ordinistiche e collegiali.Nello specifico, il Collegio dei Geometri e Geometri laureati, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, l’Ordine degli Architetti, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo e l’Ordine regionale dei Geologi.Il documento pone particolare attenzione in merito al dialogo tra istituzioni ordinistiche e collegiali ed enti pubblici, sia sotto il profilo del confronto sulle normative vigenti che in relazione alla segnalazione delle criticità afferenti le procedure amministrative, per garantire la corretta applicazione all’insegna della chiarezza e dell’univocità.Tra i punti più qualificanti del documento, figura l’obiettivo di un “Osservatorio Edilizio Cittadino” istituzionalizzato, che possa affiancare l’amministrazione municipale facendosi promotore di soluzioni innovative, anche di ordine procedurale e organizzativo, come già accade in altri Comuni.Il tutto, nell’ottica del miglioramento e del rafforzamento dell’interlocuzione con l’ente pubblico, una necessità condivisa e indicata quale prioritaria da tutti i sottoscrittori.“Il protocollo – spiega Santo Rosano, presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Palermo, che ha siglato l’accordo con il presidente dell’ANCE Massimiliano Miconi insieme agli omologhi degli Ordini professionali Salvatore Fiore, Iano Monaco, Vincenzo Di Dio e Mauro Corrao – va nella direzione della sinergia, concreta e fattiva, che da sempre auspichiamo in chiave propositiva e nell’unico interesse della collettività”.“Particolare attenzione – aggiunge – è dedicata non a caso al tema della sostenibilità in città: i geometri non mancheranno di dare il loro contributo in termini di idee, progetti e proposte fattibili”.