Stante la diffusione di alcune notizie errate sullo stato dei lavori di ristrutturazione del Ponte sul Fiume Arena a Mazara del Vallo, il Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Trapani, dott. Raimondo Cerami, ritiene opportuno precisare che l’interruzione dei lavori è stata determinata da una decisione della ditta esecutrice dei lavori che in data 21 ottobre ha comunicato che nella medesima sera i lavoratori impiegati sul ponte erano stati costretti ad allontanarsi dal cantiere, interrompendo le lavorazioni durante il solito turno
notturno, a causa di un’aggressione compiuta da due individui che avevano forzato la recinzione entrando nell’area di cantiere vietata all’acceso agli estranei, mettendo in pericolo l’incolumità dei medesimi lavoratori. L’episodio è stato denunciato ai Carabinieri di Mazara del Vallo, intervenuti sul posto, che hanno raccolto le deposizioni dei presenti. La ditta ha inoltre riferito che gli aggressori avevano minacciato di
ritornare per completare l’opera e che tale episodio era l’ultimo di una serie di intimidazioni poste in essere durante i lavori che avvengono di notte; sicchè per evitare di mettere in pericolo i lavoratori, ha comunicato di non potere riprendere le lavorazioni in queste condizioni e ha presentato formale denuncia alle Forze dell’Ordine, chiedendo a questo Ente committente e agli altri organi istituzionali preposti alla tutela
dell’ordine pubblico (Prefetto e Autorità Giudiziaria) un intervento per tutelare l’incolumità e la serenità dei lavoratori, così da consentire la ripresa dei lavori in maniera regolare e senza intoppi e rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, rendendosi anche disponibile a partecipare a un eventuale tavolo tecnico.
Il Commissario Straordinario, informato di questa situazione che aveva determinato l’interruzione dei lavori con grave pregiudizio per la comunità mazarese, si è associato alla richiesta formulata dalla ditta esecutrice dei lavori al Prefetto , dichiarando la disponibilità a partecipare a un tavolo tecnico alla presenza della ditta, della D.L., del RUP e del Sindaco di Mazara del Vallo per un confronto costruttivo che potesse porre fine alle problematiche emerse, che si presentavano potenzialmente pregiudizievoli per la sicurezza sociale di quella zona.
Il Prefetto ha risposto che prima di convocare una riunione sulla questione era necessario procedere a una verifica, invitando questa Amministrazione a rimodulare l’apposito servizio di vigilanza.
Il Commissario straordinario ha innanzitutto interpellato il Sindaco dei Mazara del Vallo, chiedendogli di valutare, nelle more di un eventuale intervento delle Forze dell’Ordine, l’adozione di misure di sicurezza del cantiere con la predisposizione di un servizio di vigilanza durante le ore lavorative attraverso il corpo dei Vigili Urbani.
Al fine di garantire comunque la ripresa immediata dei lavori nonché per la salvaguardia degli stessi lavoratori, il Libero Consorzio di Trapani, come suggerito dalla Prefettura, ha poi autorizzato un servizio di vigilanza privata anche nelle ore lavorative, accogliendo altresì la richiesta della ditta che ha condizionato la ripresa dei lavori, oltre che ad un presidio qualificato di tutela dell’ordine pubblico, ad una rimodulazione
della fascia oraria di esecuzione dei lavori sul ponte da notturna a diurna.
Il Commissario straordinario ritiene che in questo modo potranno presto riprendere i lavori sul ponte e auspica che da parte della popolazione mazarese si prenda atto del grande impegno che il Libero Consorzio ha messo in campo per realizzare questa importante ristrutturazione e per assicurare la sua conclusione nei tempi più rapidi possibili