Lo chiede il candidato sindaco del comune dei Nebrodi, Carmelo Rizzo Nervo che scrive una lettera al Commissario straordinario dell’Asp per comprenderne le motivazioni, e alle istituzioni.
Calogero Leanza: “Evitare disagi e garantire servizi così importanti per la salute dei cittadini”.
Il candidato a sindaco di Tortorici della lista ‘Victoriosa Civitas’, Carmelo Rizzo Nervo, insieme a numerosi cittadini, “chiedono lo stop del trasferimento del Punto territoriale d’emergenza di Tortorici, dall’attuale sede, in un’altra, in via Roma, non idonea” secondo quanto sostengono gli scriventi: “La struttura dell’ex poliambulatorio di via Roma – si legge in una lettera inviata al commissario dell’Asp di Messina, Bernardo Alagna e alle istituzioni, tra le quali, il ministro della Salute, degli Interni e al presidente della Regione Siciliana – non è nelle condizioni di accogliere tutti i servizi attualmente allocati in viale Livatino (l’edificio è vetusto, mancano i bagni per i disabili, non vi è accesso al primo piano per i diversamente abili ed è privo del vano per il ricovero dell’ambulanza).
Rizzo Nervo ricorda che il Pte di Tortorici “è attivo dal 2000 ed è stato intitolato al generale Carlo Alberto dalla Chiesa e alla moglie Setti Carrara. La struttura copre e opera sul territorio dei Comuni di Tortorici, San Salvatore di Fitalia, Galati Mamertino, Longi, Castell’Umberto ed altri Comuni, con un servizio 24 ore su 24, con un’ambulanza medicalizzata, cioè con medico a bordo e con un altro medico che esplica controlli ambulatoriali nelle ore diurne. L’attuale sede è stata costruita a norma, come prevede il decreto regionale di istituzione dei Pte, con una sala chirurgica, una sala medica con deposito di medicine e con il luogo adatto al ricovero dell’ambulanza per evitare che il caldo e il freddo deteriorino le medicine all’interno e alterino il funzionamento degli strumenti medici a bordo. In tutti questi anni la struttura ha fornito un servizio medico di alto livello a migliaia di cittadini in ambulatorio – ricorda il candidato sindaco – evitando loro di recarsi al pronto soccorso di Sant’Agata di Militello e di Patti e, in molti casi, salvando migliaia di vite”.
Nella lettera, dunque, si chiede al Commissario dell’Asp di Messina di spiegare le motivazioni di tale scelta, “perché la preoccupazione è che questo sia il primo passo verso una futura chiusura definitiva del Pte di zona”.
Sulla vicenda prende posizione anche l’onorevole Calogero Leanza, parlamentare all’Ars del Pd: “I cittadini vanno rassicurati sul destino di questa struttura – osserva – che garantisce servizi così importanti da 22 anni per la salute dei tortoriciani e degli abitanti degli altri Comuni vicini. Evitiamo quanto più possibile disagi anche ai medici e agli operatori sanitari che ogni giorno svolgono il loro lavoro con grande professionalità e abnegazione”.