Si è riaperta oggi la strada del Cimitero di Scauri dopo quasi un anno dalla chiusura dovuta al crollo del muro portante della strada, a seguito delle forti piogge dello scorso autunno.
Dopo aver atteso inutilmente quantomeno una risposta alla richiesta di finanziamenti avanzata dal Comune al Dipartimento Regionale della Protezione Civile, l’Amministrazione Comunale, viste anche le ripetute richieste e preoccupazioni dei cittadini, ha deciso di avviare i lavori di somma urgenza con un’ordinanza sindacale lo scorso 3 ottobre, stanziando circa 160.000€.
La nuova strada sarà percorribile negli ultimi 50 metri, quelli interessati dal crollo e dal ripristino, dai pedoni e dai disabili muniti di sedia a rotelle, mentre le autovetture potranno parcheggiare poco prima della barriera, nell’area sistemata a parcheggio.
L’accesso veicolare al cancello del Cimitero sarà concesso solo ai carri funebri e alle vetture di servizio, così da evitare sovraccarichi alla strada.
“Vorrei evidenziare,” dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Parisi, “che il Comune, con i propri fondi, è riuscito ad avviare i lavori e terminarli, rendendo di nuovo fruibile il sito, in poco più di 3 settimane.
Ancora una volta, per seguire gli iter burocratici per la dichiarazione dello stato di emergenza, con l’invio della quantificazione dei danni al Dipartimento della Protezione Civile prima e al Commissario per l’emergenza, che era anche il Presidente della Regione, Musumeci, dopo, abbiamo perso quasi un anno e senza avere alcun riscontro.
Sarebbe bastato almeno rispondere negativamente per permetterci di operare prima, invece di tenerci appesi e costringerci ad operare in somma urgenza, togliendo fondi ad altri lavori pubblici.”
“L’auspicio ora,” conclude Parisi, “è che prima o poi questi finanziamenti siano rimborsati per tornare a disposizione della comunità pantesca che ancora è in attesa, sempre dalla Regione Siciliana, di sapere che fine ha fatto la dichiarazione di calamità naturale della tromba d’aria del 10 settembre 2021.”