28 OTTOBRE ORE 18:00 – Sala delle Navi- Musei di Baglio Anselmi e Parco di Lilibeo
Continua il dialogo con la Città e oltre, nell’ambito della rassegna Conversazioni ai Musei di Baglio Anselmi, iniziativa direttamente promossa dall’Assessore ai Beni Culturali e dall’Associazione 38° Parallelo prodotta dai musei di Baglio Anselmi e Parco di Lilibeo.
Nel secondo incontro, venerdì 28 ottobre alle 18:00, presso la Sala delle Navi, si svolgerà un confronto tra Barbara Lottero, anima e direttrice di Otium Biblioteca sociale, e Alessio Calaciura “artigiano di parole e di lavorazione del legno” sul suo ultimo libro “Volevo essere pernambuco” per i tipi di Navarra editore
Una raccolta di racconti che affronta un’eterogeneità di temi, dalla narrazione di momenti autobiografici in cui la città di Palermo fa da sfondo a storie di fantasia avvolte in un alone mistico, a racconti legati alla tradizione e alla natura a testi evocativi
Nel testo trovano posto riflessioni su passato e futuro, sulla nostra condizione di esseri umani: dai ricordi di un contadino monrealese tornato in patria dopo essere emigrato in Venezuela al rapporto dell’autore con il fratello e gli amici d’infanzia, il tragitto per andare a scuola, la casa in cui ha abitato da bambino e ciò che vi gravitava intorno.
Nel libro anche racconti dallo scenario surreale: si passa dallo spettacolo di un gruppo di circensi da cui emergono considerazioni sulla vita di uomini e donne appartenenti a questo mondo all’interno di una ipotetica cucina dove si preparano bizzarre ricette scritte interamente in siciliano.
Racconti dal ritmo coinvolgente e serrato, con toni colloquiali, si alternano a storie dal ritmo più immersivo e pensoso, in una efficace altalena tra italiano e dialetto siciliano, in cui l’autore spesso infrange la “quarta parete” e si rivolge in prima persona con osservazioni e inviti al lettore.
Queste Conversazioni che hanno come sfondo le esposizioni museali di Baglio Anselmi e del Parco sono realizzate altresì con il patrocinio dell’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e dell’Ufficio di Presidenza dell’ARS.
