Domenica 23 ottobre, presso il Comitato di Guarrato, si è aperta ufficialmente la campagna elettorale di Salvatore Tallarita a Sindaco di Misiliscemi.
Il primo intervento è stato quello di Martina Vultaggio, portavoce del Movimento Progetto Comune.
In poche ed esaustive parole ha delineato il ‘carattere’ del Movimento e come esso sia nato dall’Associazione Misiliscemi per dare una risposta ancora più concreta al territorio attraverso strumenti strategici e amministrativi. “Questo momento storico è un punto di partenza e non di arrivo per i misilesi – ha dichiarato la Vultaggio. Siate sempre uomini e donne di valori, di ideali e di idealità. Noi tutti abbiamo avuto e abbiamo un ideale e oggi festeggiamo proprio quell’ideale: questo atto comunitario immenso che è Misiliscemi; qualcosa di indiscusso e indiscutibile.”
Ognuno dei candidati consiglieri e degli assessori designati si è presentato alla comunità raccontando di sé e infine Tallarita ha aggiunto: “Non abbiamo scelto i candidati e gli assessori per i voti che avrebbero potuto portare alla lista, ma proprio per le loro storie e le loro capacità personali, per come sono integrati nel territorio, per il loro coraggio e il loro desiderio di rendere migliore questa comunità.”
La prospettiva di ciò che accadrà se Salvatore Tallarita sarà eletto Sindaco, dalle parole dello stesso candidato: “Un progetto di sana ed efficace politica nasce necessariamente dalla conoscenza e dalla gestione strutturata del territorio. Misiliscemi non è solo un Comune ma è proprio un modo di fare politica. Farlo tutti assieme ha un senso: il termine comunità indica questo. Da soli o con un Comune distante dai suoi cittadini, si perde il senso originale del tutto. Noi rappresentiamo il cambiamento. Non ci saranno cittadini passivi o inascoltati. Noi tutti vogliamo una cittadinanza attiva. Vogliamo fare diventare Misiliscemi eccellenza nella provincia di Trapani.”
Il programma è stato illustrato in occasione dell’inaugurazione del Comitato elettorale di Marausa, Lunedì sera. Otto i punti principali: 1) Partecipazione attiva, digitalizzazione e trasparenza, 2) Mobilità, 3) Politica Ambientale, 4) Attività Produttive, 5) Servizi, 6) Cultura, scuola e sport, 7) Opere pubbliche e strumenti urbanistici, 8) Parco agricolo volano di sviluppo produttivo.
Grande attenzione ha suscitato l’intervento di Elio Barbera, assessore designato che ha demolito alcuni rumors che prevedevano difficoltà economiche per il Comune di Misiliscemi: “Oltre alle entrate che il Comune avrà grazie alle imposte che saranno versate direttamente dai cittadini a Misiliscemi e non più a Trapani, bisogna sapere alcune cose importanti. Ne potrei elencare tantissime, ma ecco alcuni esempi:
Il Comune di Misiliscemi nel 2021 ha avuto entrate correnti per circa € 5.500.000 e saranno di € 7.700.000 per il 2022 e per il 2023. Il Comune di Misiliscemi ha diritto a quota parte delle partecipate del Comune di Trapani. L’aeroporto risiede nel Comune di Misiliscemi per cui i diritti di sbarco sono entrate del Comune di Misiliscemi.”
Dopo aver denunciato le difficoltà che Burgio, Commissario di Misiliscemi, ha riscontrato nel traghettare il Comune all’autonomia, Tallarita ha voluto anche rispondere a chi critica il Movimento perché “fatto da sognatori poco concreti”: “Ci chiamano sognatori come se fosse una cosa brutta… Intanto, però, se è nato il Comune di Misiliscemi e se oggi siamo qui, è proprio perché abbiamo sognato”.