I funzionari dell’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli dell’Ufficio di Catania, congiuntamente ai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Catania, hanno sottoposto a sequestro 110 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina all’interno del porto etneo.
In particolare, durante le attività di controllo doganale, sono stati sottoposti a riscontro alcuni container di frutta tropicale provenienti dall’Ecuador, giunti a bordo di una motonave proveniente dal Sudamerica.
I funzionari doganali e i militari delle Fiamme gialle, con l’intervento delle unità cinofile antidroga, notavano che un container presentava sul tetto una saldatura apparentemente irregolare. Procedevano, quindi, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del Distaccamento portuale, a dissaldare con la fiamma ossidrica la paratia interessata, al fine di verificare l’apparente “riparazione”.
Sotto il tetto, all’interno della coibentazione del container frigo, venivano rinvenuti 96 panetti di cocaina purissima per un totale di oltre 110 kg.
Le successive attività di analisi eseguite dal Laboratorio Chimico ADM di Catania hanno rilevato una elevatissima percentuale di purezza dello stupefacente pari a oltre l’80%, la cui vendita al dettaglio avrebbe consentito di ricavare oltre 12 milioni di euro.
L’operazione, portata a termine, è il più ingente sequestro di sostanze stupefacenti effettuato, dai funzionari ADM e dalla Guardia dii Finanza provinciale, all’interno del Porto di Catania, nel contrasto ai traffici illeciti.
L’attività si inquadra nel più ampio contesto dei controlli doganali, condotti da ADM in collaborazione con la Guardia d Finanza, sull’intero sedime “portuale ed aeroportuale etneo”, nonché espressione del presidio svolto a tutela della legalità e al contrasto ai fenomeni criminosi connotati da maggiore pericolosità sociale.