Sul caro-bollette: “Proporremo un fondo di solidarietà per famiglie meno abbienti e imprese”
Ripresi oggi pomeriggio gli appuntamenti sul territorio: a Catania con il Sunia, in serata a Pedara
“Il dialogo con le associazioni delle imprese e dei professionisti, le rappresentanze dei lavoratori, e in generale con tutte le componenti sociali e produttive, è per me un metodo di lavoro e di programmazione. Se toccasse a me a guidare la Sicilia dopo il voto del 25 settembre, promuoverò un tavolo permanente di sistema che ci consenta di guardare insieme al percorso di sviluppo”.
Lo ha detto Caterina Chinnici, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Siciliana, rivolgendosi agli esponenti di Confcommercio e Confprofessioni durante gli incontri avvenuti stamattina via web. Molti i temi trattati, dalla necessità di una legge regionale sul commercio al ruolo dei professionisti nei progetti da avviare attraverso i finanziamenti europei, e si è discusso anche dei costi dell’energia che mettono sempre più in crisi gli operatori economici. “Servono ristori autentici e tematici, non bonus a pioggia, per aiutare le imprese a proseguire l’attività e a non licenziare”, ha detto Caterina Chinnici, che ha inoltre ribadito “la proposta di istituire un fondo regionale di solidarietà contro il caro-bollette per sostenere sia le famiglie meno abbienti, sia le imprese e le attività commerciali”.
Per Caterina Chinnici, che oggi pomeriggio, pur non ancora ristabilita, ha ripreso gli incontri sul territorio dopo due giorni di sospensione a causa di un forte attacco influenzale, anche un appuntamento a Catania con il Sunia e poi, in serata, quello con i cittadini a Pedara.