Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e dell’82° Csar dell’Aeronautica Militare per un turista milanese che si è infortunato a Marettimo (Trapani). Nella tarda mattinata di oggi G.P.M., 77 anni, di Seveso, in escursione con un gruppo di amici nella zona di Punta Troia, è scivolato sul sentiero costiero procurandosi la sospetta frattura della caviglia e della tibia.
Visto che non riusciva più a proseguire, i compagni hanno lanciato l’allarme chiamando il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino che, per ridurre al minimo i tempi di intervento trattandosi di una zona impervia all’interno di una gola, ha attivato l’Aeronautica Militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione a livello nazionale.
Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell’82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS per sbarcarli pochi minuti dopo sul luogo dell’incidente. Qui, dopo avere immobilizzato l’arto, hanno spostato il turista in una zona più libera e lo hanno issato a bordo col verricello per sbarcarlo subito dopo nella piazzola dell’ospedale SantAntonio Abate di Trapani.
Un intervento simile era stato portato a termine il 26 agosto nella Riserva naturale orientata dello Zingaro per un turista spagnolo che si era infortunato nei pressi di Cala Capreria.
Da maggio ad oggi sono stati 20 gli interventi con gli elicotteri dell’Aeronautica Militare e del IV Reparto Volo della Polizia nella riserva dello Zingaro, le isole Egadi e le isole Eolie.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti innevati, in grotta e gole fluviali o in caso di dispersi in ambiente impervio e ostile, è allertabile mediante il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, sempre chiedendo esplicitamente l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico #CNSAS. Il #NUE112 trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare il SASS.