“Dispiace che un uomo di levatura internazionale come Mario Draghi sia finito nella rete delle dispute di quello che rimane dei Cinquestelle e cada per le trappole tese dal Pd che in tutti modi ha cercato di far saltare il governo di unità nazionale voluto dal presidente Mattarella. Matteo Salvini è stato sempre esplicito ed anche paziente su tanti temi elusi dall’agenda dell’esecutivo confidando sempre sulla necessità di collaborare responsabilme in un momento fondamentale per il futuro economico e sociale del Paese. Qualcuno nel cosiddetto campo largo aveva altri scopi. Chi parla di area Draghi oggi dovrebbe guardarsi allo specchio e scoprire di essere Giano bifronte”. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato di Prima l’Italia all’Assemblea regionale siciliana.