“Nuovi e inammissibili ritardi sui pagamenti ai forestali relativi al mese di maggio – a lanciare l’allarme è Vincenzo Figuccia deputato di Prima l’Italia all’Ars che prosegue – una situazione che ricorre puntualmente alla quale stavolta si aggiunge l’incomprensibile rinvio della corresponsione del bonus di 200 € ad ottobre.
Tra l’altro l’annosa questione retributiva che gli stagionali stanno vivendo è appesantita dal fatto che ogni anno sono costretti a pagare il fondo di solidarietà per una somma pari al 9% sulla disoccupazione. Si tratta di un pizzo inaccettabile che deve essere eliminato.
Quali soluzioni? Quali iniziative per loro? Urge anzitutto portare tutti gli operai indistintamente a 180 giorni per avviare progressivamente la stabilizzazione e inserire nuovi giovani nel comparto ma altresì assicurare continuità stipendiale per dare loro le giuste motivazioni” .