Il 6 e 7 luglio dalle 21.00 alle 23.00 Antonio Calbi, curatore della mostra “Edipo. Lo sguardo in sé” e Soprintendente dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, sarà guida d’eccezione alla mostra che offre una lettura di Edipo attraverso lo sguardo di autori moderni e contemporanei di diverse generazioni.
Le visite si svolgeranno per gruppi di massimo 30 persone ogni mezz’ora, con ultimo ingresso previsto alle 22.30. La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso al museo e la prenotazione è obbligatoria al numero 0931.69511 e 335.104149.
La mostra, visitabile fino al 6 novembre prossimo, organizzata dalla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa, diretta da Rita Insolia, con l’apprezzamento dell’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, ospita le opere di una ventina di artisti italiani che offrono la loro interpretazione della figura di Edipo. Un viaggio attraverso linguaggi, poetiche, canoni espressivi e stilistici diversi che hanno creato un dialogo tra le preziose testimonianze d’arte custodite all’interno della Galleria di Palazzo Bellomo e le opere d’arte contemporanea ispirate all’Edipo realizzate nel tempo o ispirate dall’esposizione promossa e organizzata dalla stessa Galleria di Palazzo Bellomo con il sostegno dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, in collaborazione con la Fondazione INDA e Civita Sicilia.
Tra gli artisti Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino, Emilio Isgrò, Alfredo Pirri, Gianfranco Notargiacomo e Vettor Pisani, o i siracusani Michele Ciacciofera e Giuseppe Pulvirenti attivi, il primo a Parigi il secondo a Roma, e ancora nomi meno noti ma di grande impatto estetico come il cipriota Vassilis Vassiliades.
In mostra anche le opere di Matteo Basilè e Umberto Passeretti, Corrado Bonicatti (alla memoria) e Hermann Nitsch (alla memoria), artisti coinvolti nelle campagne di comunicazione delle ultime tre stagioni della Fondazione INDA.
Presenti, infine, nomi emergenti come Silvia Giambrone, Stefano Ricci e Nicola Toce insieme ad altri legati al territorio, quali Giovanni Migliara (alla memoria), Stefania Pennacchio, Andrea Chisesi e Alfredo Romano.
Impreziosisce il percorso espositivo il costume disegnato dallo stilista Antonio Marras, una vera e propria scultura di stoffa, per il recente Edipo Re – Una favola nera del Teatro Elfo Puccini di Milano e quello disegnato da Daniela Dal Cin per Edipo Re messo in scena dalla compagnia torinese Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa.
La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, nel centro di Ortigia, vicinissima alla piazza del Duomo e alla Fonte Aretusa, è uno straordinario Museo di arte antica che illustra gli sviluppi della cultura figurativa a Siracusa e più in generale nell’area sud-orientale della Sicilia. Tra le opere esposte L’Annunciazione di Antonello da Messina, ma anche preziosi dipinti come la Madonna in trono col Bambino tra le Sante Eulalia e Caterina d’Alessandria di Pedro Serra, pittore catalano del quattordicesimo secolo, e due importanti tavole del XV secolo, San Lorenzo e storie della sua vita, detto Retablo di San Lorenzo, e il polittico formato da sei pannelli che rappresentano la Trasfigurazione di Cristo.