Un plauso ai pescatori di San Vito lo Capo che, nella giornata di Mercoledì 29 Giugno, hanno animato la “Casa del Pescatore” di San Vito lo Capo realizzando una degustazione a base di pescato locale, molto apprezzata da turisti e residenti: una serata all’insegna del buon cibo e delle tradizioni marinare.
La struttura è stata realizzata, nel corso della precedente programmazione, con le risorse del FEP da parte del GAC Trapani nella zona del lungomare, all’interno dell’area portuale.
Punto di ritrovo per la gente di mare, ma anche luogo dove apprendere l’arte della pesca e ascoltare i racconti di chi quotidianamente si confronta col mare e la natura nel più bello dei lavori, il pescatore.
Una struttura moderna e accogliente, dove i pescatori sanvitesi, che la gestiscono in forma associativa, si ritrovano al termine del lavoro, ma soprattutto dove sono ben lieti di ospitare turisti e studiosi, scolaresche e gitanti, per trasmettere loro i segreti della loro attività.
La “casa” è intitolata a Mimmo Maniaci, un giovane pescatore scomparso tragicamente durante una battuta di pesca con degli amici.