Un milione e mezzo di euro. A tanto ammonta il finanziamento utile alla messa in sicurezza a Raffadali, nell’Agrigentino, dell’area compresa tra le vie don Castrenze, Belvedere e Cristoforo Colombo. A breve l’approvazione del progetto definitivo, ultimo passaggio per procedere alla pubblicazione della gara per i lavori di consolidamento che oggi possono finalmente contare sulla copertura finanziaria.
«È questa la nostra risposta, con i fatti e con le risorse necessarie, ad un colpevole ritardo di oltre vent’anni», commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commissario della Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico.
L’opera prevede la demolizione delle vecchie costruzioni, disabitate e pericolanti, in un versante con classificazione di rischio R4, soggetto negli anni a movimenti franosi e fenomeni di erosione. L’obiettivo è la progressiva riqualificazione del sito – duemila e cinquecento metri quadrati – in stato di abbandono da decenni e che diventeranno uno spazio verde multifunzionale. Previsti, dopo l’eliminazione delle macerie, un sistema di paratie a quote differenti, terrazzamenti e un muro in cemento armato.