Domani 30 giugno per il 62° anniversario della proclamazione dell’Indipendenza del Congo dal dominio coloniale belga, la Cgil Palermo, con il coinvolgimento di una parte della comunità congolese di Palermo, ha organizzato un momento per celebrare la ricorrenza e ricordare la guerra in corso in Congo durante il presidio per la pace “Fuori la guerra dalla storia”, organizzato ogni giovedì dalle 18 alla Statua della Libertà da un cartello di associazioni femminili.
“La Cgil Palermo, oltre a ribadire l’impegno a favore del cessate il fuoco in Ucraina e per chiedere protezione per la popolazione civile vittima della guerra e per tutti i profughi e rifugiati, domani in occasione della giornata dell’Indipendenza del Congo, vuole ricordare il dramma della guerra in corso nell’est della Repubblica democratica del Congo – dichiara Bijou Nzirirane, responsabile ufficio migranti Cgil Palermo – Finito il colonialismo è iniziato il neocolonialismo, che non sappiamo quando finirà. Il popolo congolese con grande rammarico nota il silenzio di tutti, prendendo atto che per alcuni esistono guerre di serie A e guerre di serie B. Dopo oltre due decenni di guerre, dobbiamo dire basta. Non possiamo più rimanere in silenzio, non ci sono giustificazioni per questa barbarie, non possiamo chiudere gli occhi davanti alle atrocità a cui è sottoposto tutto un popolo. All’est del Congo è in corso un genocidio. Più di tredici milioni di persone sono morte. E si muore tuttora”.