La Corte: “La sinistra continua a mettere le mani in tasca ai cittadini. Abbiano l’orgoglio di votare la nostra proposta”
Approderà nell’aula Consiliare “Antonio Gargano” di Palazzo Ugdulena la proposta del consigliere di Forza Italia Nino La Corte, presidente della Commissione Bilancio, del taglio dell’IMU sulle seconde case. Una proposta che ha trovato favorevoli 13 consiglieri comunali (Anna Zizzo, Biagio D’Agati, Giacinto Di Stefano, Giuseppe Martorana, Paolo Amoroso, Pietro Di Piazza, Ignazio Scardina, Giuseppina Chiello, Vincenzo Bellante, Arturo Chiello, Sergio Cannizzaro, Maria Rosaria Ruggeri) di tutti i partiti di opposizione al governo della città di Bagheria. “Come sempre – dice Nino La Corte – la sinistra continua a mettere le mani in tasca ai cittadini senza alcuna motivazione se non quella di bocciare una proposta valida che va in favore della cittadinanza”. Tutto ha inizio dalla proposta di delibera (prot. 19647) dell’aprile scorso con la quale il Dr Giuseppe Bartolone, responsabile dell’ufficio Tributi, aveva sottoposto al consiglio comunale di approvare, confermandole, le aliquote IMU per l’anno d’imposta 2022. La seconda commissione (Bilancio, Programmazione, Finanze e Tesoro) presieduta da La Corte aveva pensato di proporre una diminuzione dell’aliquota IMU delle seconde case dal 10,60 al 9,60. La proposta, nata in commissione era stata trasformata in un apposito emendamento alla delibera del dr. Bartolone, che ha provocato una inspiegabile guerriglia determinando, alla fine, la decisione del Direttore ai Tributi di ritirare la proposta di deliberazione con motivazioni “incomprensibili”.“A quel punto – aggiunge La Corte – dopo i pareri richiesti abbiamo elaborato una proposta di delibera, sottoscritta dai 13 consiglieri, che diminuisce l’aliquota IMU. La delibera che ha sostanzialmente un taglio politico, sarà discussa in consiglio comunale accompagnata dai pareri tutti negativi, cosa che ci aspettavamo visto come si sono svolti i fatti, e che conferma la vera natura della sinistra: continuare a mettere le mani in tasca ai cittadini. I consiglieri – conclude – abbiano l’orgoglio di votare il taglio dell’IMU”.