Se non fosse tutto assolutamente vero ci sarebbe solo da ridere. Stasera il Consiglio Comunale di Catania discuterà dell’aumento della Tari del 18%. Una situazione surreale in una città che paga la tassa sulla spazzatura più alta d’Italia e si ritrova letteralmente sommersa dalle montagne di munnizza. Una piaga che oltre ai danni d’immagine, con i turisti che ammirano e fotografano questa “cartolina” empia del capoluogo etneo, provoca un allarme igienico sanitario senza precedenti. Come Presidentessa dell’Assemblea Provinciale di Catania per il Partito Democratico chiedo che i responsabili per tutto questo siano messi di fronte alle proprie colpe e puniti a norma di legge. Invece dell’aumento della Tari, Catania ha urgentemente bisogno di attivare un piano di lavoro mai intrapreso prima anti-spazzatura perché, mai prima, Catania si è trovata in queste condizioni. L’ordine del giorno di stasera rappresenta una vera e propria beffa per migliaia di catanesi che già devono pagare esose cartelle per un servizio che semplicemente non hanno da mesi. Un atto sconsiderato di un’amministrazione comunale che da troppo tempo non ha più il polso della città.