RAGGIUNTO L’ACCORDO CHE SALVAGUARDA I LAVORATORI COVISIANDI PALERMO E RENDECISL E FISTEL “RICONOSCIUTI I DIRITTI DI QUESTI LAVORATORI,PALERMO NON POTEVAPERMETTERSI QUESTO ULTERIORE GRAVE COLPO ALL’OCCUPAZIONE”.
“Questa intesa elimina la ingiustificabile e inaccettabile condizione che portava i lavoratori del call center Covisian, prima tutelati da un accordo, a ritrovarsi senza speranze per il loro futuro lavorativo e ancora peggio in un territorio in cui, questa perdita di posti di lavoro, non avrebbe fatto altro che aggravare la tensione sociale legata alla crisi economica”. A commentare cosi i due accordi siglati ieri sera dai sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil presso il Ministero del Lavoro, alla presenza del Ministro Andrea Orlando sul call center Ita di Covisian, sono Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Francesco Assisi segretario generale Fistel Cisl Sicilia”. In tutto sono 522, 200 assunti direttamente da ITA (a tempo indeterminato) e 322 assorbiti da Covisian i lavoratori tutelati dagli accordi. “La nostra è stata una dura battaglia sindacale – aggiunge Assisi segretario generale Fistel Cisl Sicilia – che purtroppo spesso ci troviamo a portare avanti in questo martoriato settore dei call center, come dimostra anche la vertenza Almaviva dei lavoratori del servizio Tim. Come già fatto dalle nostre segreterie riconosciamo l’importante ruolo svolto dal Ministro Orlando e di tutto il Ministero del Lavoro, nell’opera di mediazione e di sintesi messa in campo nel corso di tutta la trattativa, e le realtà che qui a Palermo ci sono state vicine. Ci auguriamo che con questa intesa di ieri sera si ponga fine alle continue incertezze alle quali sono sottoposti continuamente questi lavoratori come tanti del settore dei call center”. Per il segretario generale Cisl Palermo La Piana “questo accordo è fondamentale per tutte le lavoratrici e i lavoratori del customare care ITA, ma anche più complessivamente per la città di Palermo che non può sopportare altre perdite di posti di lavoro. Oggi questo segnale assume una forte importanza che suggella il lavoro della nostra segreteria nazionale, con in testa il nostro segretario Sbarra a che a Palermo aveva garantito il massimo impegno in un incontro con i lavoratori, e della nostra Fistel Cisl, ma è anche una vittoria ottenuta grazie alla tenacia delle lavoratrici e dei lavoratori che mai si sono demoralizzati e sempre hanno lottato ogni giorno per vedersi riconosciuto un sacrosanto diritto”.