I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Trapani hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento emessa dal Tribunale di Trapani, con la quale veniva sostituita la misura degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere, un giovane classe 2001 a seguito delle reiterate violazioni commesse.
Il 21enne trapanese era stato arrestato pochi giorni prima quando, nonostante gli fosse stato notificato un provvedimento di divieto di avvicinamento alla parte offesa, avrebbe continuato a perseguitare la ex fidanzata finendo così agli arresti domiciliari con il dispositivo elettronico antistalking.
Nonostante la più afflittiva misura emessa dal giudice non è cambiato l’atteggiamento del ragazzo che ha reso necessario l’intervento dei Carabinieri in più occasioni in quanto l’uomo avrebbe terrorizzato i propri familiari ed i vicini più volte minacciando di far esplodere una bombola del gas con un accendino.
Alla luce di quanto sopra, condividendo appieno le risultanze investigative del Reparto operante, l’A.G. emetteva l’odierna misura; pertanto compilati gli atti di rito il 21enne veniva tradotto presso il carcere “Pietro Cerulli” di Trapani.