Nel corso dell’Election day del 12 giugno, i cittadini italiani saranno chiamati a esprimersi anche su cinque referendum abrogativi. Il referendum abrogativo, secondo quanto previsto dall’art. 75 della Costituzione, determina “l’abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge”. I quesiti su cui gli italiani saranno chiamati ad esprimersi riguardano le materie delicate. In sintesi: l’incandidabilità dei politici condannati, la custodia cautelare, la separazione delle carriere dei magistrati, la valutazione degli avvocati sui magistrati, l’elezione del Consiglio Superiore della Magistratura.
Per un voto consapevole e per informare i cittadini sui contenuti referendari di cui, purtroppo, si sta parlando pochissimo nel nostro paese, l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale ed il lavoro insieme ad altre associazioni cattoliche, hanno organizzato un incontro di informazione che si terrà mercoledì prossimo 8 giugno alle ore 17.30 presso il Teatro “Don Bosco” a Trapani (via Marino Torre).
Interverranno il giudice Michele De Maria per una introduzione giuridica sui contenuti referendari e gli avvocati Francesco Brillante per le ragioni del “sì” e Giovanna Messina per le ragioni del “no”.
A promuovere l’incontro insieme all’Ufficio diocesano anche il Movimento cristiano lavoratori, l’Azione cattolica diocesana, il Centro italiano femminile e l’oratorio “Don Bosco” di Trapani. Modera Gino Gandolfo.