Il candidato sindaco della coalizione di centrodestra alle imminenti amministrative di Palermo 2022, Roberto Lagalla, prosegue la sua intensa full immersion, tra incontri elettorali e sopralluoghi sul territorio, al fine di focalizzare e dimensionare nel dettaglio, le già note emergenze e criticità che avversano il capoluogo siciliano. Attività di ricognizione e monitoraggio, profonda e capillare, estesa ad ogni area del territorio e volta a modulare ed ottimizzare il programma politico stilato per rilanciare trasversalmente le sorti del capoluogo siciliano.
Il vice segretario regionale dell’Udc Sicilia, Elio Ficarra, esprime stima ed apprezzamento per impegno, passione e competenza che l’ex assessore regionale all’Istruzione e Formazione Professionale sta dimostrando nel corso di questa campagna elettorale.
“Roberto Lagalla sta impartendo lezioni di stile, sobrietà ed equilibrio agli altri candidati ed alla classe politica in generale. Il modus becero e strisciante proprio a certi esponenti del centrosinistra, incentrato su vili attacchi e velenose strumentalizzazioni, unicamente finalizzate a denigrare l’avversario di turno, non appartiene al suo modo di fare politica. In linea con il suo eccelso background manageriale, etico ed istituzionale, Roberto Lagalla ama proporre idee, sviluppare contenuti e trovare soluzioni, trasporre in fatti concreti le sue inconfutabili conoscenze per il bene della collettività. Il suo percorso è straordinariamente esplicativo, corroborato da risultati brillanti e tangibili ottenuti in ogni ambito in cui è stato chiamato a svolgere incarichi di prestigio e responsabilità. Lagalla si è consacrato profilo di affidabilità e spessore, in ambito manageriale, politico e sanitario, conquistandosi meritatamente un patrimonio di fiducia e credibilità che i palermitani gli riconoscono quotidianamente. Perfetta la sua gestione da Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, le cui casse hanno registrato al termine del suo mandato un utile d’esercizio di 17 milioni di euro a fronte di un debito strutturale di 38 milioni annui che Lagalla aveva ereditato all’atto del suo insediamento nel ruolo. Idem per quanto concerne la Sanità Siciliana, mai commissariata e salvata con lui alla guida. Più che apprezzabili anche acume e lungimiranza nell’impiego e canalizzazione dei fondi pubblici destinati ad Istruzione e Formazione della Regione Sicilia. Nonostante la sua acclarata statura manageriale e la straordinaria esperienza, Lagalla sta dimostrando lungimiranza, umiltà ed un entusiasmo coinvolgente. Traspare la grande voglia di far ripartire questa città basandosi su istanze ed auspici dei palermitani. Dalle periferie al centro storico, dai quartieri residenziali alle aree più in preda all’incuria e al degrado, fino alle borgate marinare. Lagalla sta respirando personalmente umori, problematiche e impellenze dell’intero territorio, per circostanziare e perfezionare il piano di intervento a sostegno della città. Lotta alla criminalità, ordine pubblico, lacune infrastrutturali, mobilità sostenibile, disoccupazione, viabilità, trasporti pubblici, manutenzione e pulizia, emergenza cimiteriale, rilancio dell’economia, del turismo e del tessuto produttivo locale, politiche sociali, risanamento del bilancio comunale, snellimento di tempi e procedure burocratiche in seno alla pubblica amministrazione. La mole di lavoro da svolgere è davvero imponente per rilanciare la nostra splendida Palermo mortificata da oltre un decennio di governo inadeguato da parte del centrosinistra. Roberto Lagalla ha visione, statura complessiva e requisiti idonei per riuscire nell’impresa. L’Udc è orgogliosa di esprimere un candidato a sindaco di Palermo di altissimo lignaggio sotto ogni punto di vista”.