Dopo i sold out al Teatro de’ Servi di Roma e allo Zelig di Milano
arriva in Sicilia
Chiara Becchimanzi
con
Terapia di Gruppo
la nuova stand up comedy femminile italiana per ridere sulla psiche umana dopo due anni di pandemia
20 maggio Caltanissetta, Eclettica, in apertura Giuseppe Paternò
22 maggio Siracusa, Sonica
23 maggio Comiso (RG), Mug Cafè
24 maggio Catania, Zo, in apertura Graziana Allegra
25 maggio Barcellona PDg (Me), Perditempo
“un gioco teatrale che non lascia vie di scampo” Repubblica – Trovaroma
“Per ridere sulla psiche umana” Il Tempo
“Rompe gli schemi e regala risate” Intimità
“Chiara Becchimanzi abbatte letteralmente la ‘quarta parete’ e trasforma il proprio spettacolo in una vera e propria seduta terapeutica collettiva” Periodico Italiano Magazine
“non solo teatro, non solo stand-up: un’esperienza collettiva in cui la mattatrice Chiara Becchimanzi, dal palco, conduce e si fa condurre in osmosi con un pubblico” Lolnews
Dopo i sold out al Teatro de’ Servi di Roma e allo Zelig di Milano, arriverà in Sicilia per un vero e proprio mini-tour il nuovo spettacolo della pluripremiata stand up comedian, attrice, attivista e autrice Chiara Becchimanzi, con il suo Terapia di Gruppo: un’occasione dissacrante, divertente e imperdibile per conoscere da vicino la nuova leva comica femminile italiana, già protagonista di Battute? su RAI DUE, di Comedy Central e dello Zelig Lab, per ridere sulla psiche umana dopo due anni di pandemia.
Chiara sarà il 20 maggio all’Eclettica di Caltanissetta, il 22 maggio al Sonica di Siracusa, il 23 maggio al Mug Cafè di Comiso (RG), il 24 maggio allo Zo di Catania, il 25 maggio al Perditempo di Barcellona PDg (Me).
Chiara Becchimanzi, è un unicum nella scena italiana: nei suoi vent’anni di carriera sul palco, è riuscita a coniugare tutte le anime dello spettacolo dal vivo a 360 gradi, facendo incontrare il teatro di prosa e colto con il teatro urbano, arrivando all’ironia dello stand up comedy senza dimenticare l’impegno sociale e la missione di sensibilizzazione nel toccare tematiche mai banali, sempre con intelligenza e attenzione.
Da questo percorso, artistico e umano, nasce Terapia di Gruppo uno spettacolo che, con particolare attualità, porta in scena l’umanità e gli spettatori stessi, ognuno con il proprio “fardello” psicologico, per un gioco teatrale che non smentisce la raffinatezza dell’approccio dell’attrice e autrice, già premiata dall’Ordine degli Psicologi per il suo Principesse e Sfumature.
Terapia di Gruppo è un esilarante flusso di coscienza che esplora le idiosincrasie e gli stereotipi a cui purtroppo siamo fin troppo avvezzi, fra ironia al femminile e stand up comedy, ma anche attivismo e impegno sociale. Lo spettacolo mescola sapientemente i numerosi talenti e le professionalità di Chiara, in un gioco con il pubblico che – mimando la classica terapia di gruppo – si affida alla regola del tutto è possibile. Gli spettatori sono infatti sempre coinvolti in prima persona, determinando la direzione che prenderà il discorso.
Sarà così più semplice ridere della nostra salute psicologica, un tema carissimo all’artista, proprio in un momento in cui il benessere psicologico è al centro del dibattito pubblico, fra strascichi della pandemia e bonus psicologo. Così, mentre i più ottimisti intravedono la fine di questa crisi, Chiara Becchimanzi ha trovato un modo per ridere insieme con intelligenza e sarcasmo sulla psicologia umana, attraverso uno spettacolo che improvvisa, gioca con il pubblico e con i luoghi comuni offrendo ogni volta uno spaccato umano profondo.
Reduce dal format social Sanremo per Caso con Eleazaro Rossi, Chiara Becchimanzi «soffre l’ansia della categorizzazione», come dimostrato dai suoi show e dalle sue attività. La comedy – a cui si è avvicinata nel 2019 dopo un percorso formativo e impegni a teatro – è infatti un veicolo per l’impegno sociale, e non è un caso che Chiara abbia vinto il Premio Comedy al Roma Fringe Festival e sia autrice del libro A ciascuna il suo (2019, Aracne Editore) con cui sostiene e si fa portavoce anche di una maggiore consapevolezza sessuale di genere. Dal romanzo – presentato al Salone di Torino nel 2021 – Chiara ha poi realizzato un podcast comico, condotto insieme a Giorgia Conteduca, che in pochi mesi ha raggiunto ottimi risultati in termini quantitativi, interattivi e di gradimento, sino all’inserimento nel Festival Nazionale del Podcasting, avvenuto sia nel 2020 che nel 2021.
Chiara Becchimanzi. Attivista, attrice, autrice, performer, comedian, scrittrice, imprenditrice culturale, speaker radiofonica, traslochi sgomberi l’arrotino e l’ombrellaio. Orgogliosamente e gioiosamente precaria. Inventa storie da quando ricorda, e se fa ridere è (quasi) sempre suo malgrado. Scrive, dirige e interpreta, nel 2016, “Principesse e Sfumature”, spettacolo teatrale che vince il Premio Comedy al Roma Fringe Festival, la Coppa Solinas al Roma Comic Off, il Premio Giovani al Festival “La Giovane Scena delle donne”, viene inserito tra le 10 Eccellenze del Lazio 2018. Si avvicina alla stand up comedy nel 2019, entrando nel cast di Comedy Central con un monologo da milioni di views, e partecipando anche alle edizioni 2020 e 2021 di “Stand Up Comedy”, oltre che a “Comedians Solve the World Problems” (2019), “Zelig C-Lab” (2020) e “Stand Up Comedy Rehab” (2021). Nel 2019 entra a far parte del cast di “Battute?” (Rai 2) e pubblica il suo primo romanzo, “A ciascuna il suo”, un erotico comico illustrato da Ilaria Palleschi da cui nasce un podcast condotto insieme a Giorgia Conteduca, che presenterà al Salone del Libro di Torino e poi – in versione podcast – al Festival Nazionale del Podcasting.
Nel 2020 entra a far parte della squadra di speaker di Dimensione Suono Roma, scrivendo e conducendo insieme a Fabrizio D’Alessio “La Ritirata dei Gladiatori”, programma comico quotidiano, ed è co-autrice dello spettacolo “Il Peggio di Cinzia Leone”.