“Il carcere non può essere storia di corpi ma deve essere storia di anime e le Istituzioni non possono permettersi di non avere rispetto per i propri figli, perché lo Stato è padre di tutti, anche di coloro che, infrangendo la legge, non gli hanno avuto rispetto”. Lo dichiara il commissario regionale della DC Nuova, Totò Cuffaro, intervenuto al convegno ‘Il carcere inutile e dannoso, basta morte per pena!”, organizzato da ‘Nessuno tocchi Caino’ presso il Centro Padre
Nostro, a Palermo.
“Non mi sento di dire che il carcere sia totalmente inutile, forse
l’ergastolo lo è perché non è sensato parlare di rieducazione di un
cittadino se poi quello stesso uomo non avrà mai la speranza di uscire e
tornare in libertà. Credo – continua – che lo Stato dovrebbe proteggere
i diritti umani, ha l’obbligo di tutelare e rispettare tutti, anche chi
non ha avuto rispetto della società e dello Stato stesso commettendo
degli errori. Fino a quando il Parlamento si lascerà condizionare
dall’orientamento popolare del ‘buttiamo le chiavi’ non risolveremo il
problema”.