Dopo Franco Miceli e Roberto Lagalla, anche il candidato sindaco Ciro Lomonte ha richiesto un incontro al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo.
La riunione, che si inserisce nel calendario di appuntamenti sollecitati dai candidati alla carica di primo cittadino, si è tenuta questa mattina presso la sala Consiliare dell’Ordine degli Avvocati.
L’obiettivo, lo si ribadisce, è porre le tematiche dell’avvocatura al centro del dibattito politico in vista delle elezioni del prossimo 12 giugno.
L’architetto Lomonte ha posto l’accento sull’orientamento alle professioni, necessario per la costruzione di un sistema efficiente. Il candidato sindaco si è poi concentrato sull’importanza della formazione per gli studenti, i professionisti del futuro.
“Occorre innescare dei processi virtuosi per il corretto funzionamento di questa terra
– ha dichiarato Ciro Lomonte – serve sfruttare bene tutte le potenzialità che il nostro territorio ha, ma che, spesso, vengono trascurate o dimenticate. Serve un risveglio di
coscienza da parte di tutti”.
Il Presidente del COA, Antonello Armetta, ha coinvolto poi Lomonte su alcuni aspetti legati all’edilizia giudiziaria, con specifico riferimento alla cittadella.
Nelle prossime settimane il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo
continuerà a dialogare con i candidati.