In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, che si celebra oggi, giovedì 28 aprile, il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania e il Dipartimento per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico (DASOE) dell’Assessorato regionale della Salute, presentano il Piano Mirato di Prevenzione “Rischi di caduta dall’alto e sicurezza nei lavori in quota”.
L’appuntamento, in programma alle ore 10.30, presso la sala convegni del Palazzo della Regione Sicilia (ex ESA), è rivolto alle Associazioni di categoria, dei datori di lavoro e dei lavoratori, agli Ordini, Collegi e Associazioni professionali.
Prevista la presenza dell’assessore regionale per la salute, Ruggero Razza.
Il Piano Mirato di Prevenzione, sviluppato dall’Area Tutela della Salute e Sicurezza dei luoghi di lavoro del Dipartimento di Prevenzione, rientra tra gli obiettivi del vigente Piano Nazionale della Prevenzione e del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025. È il primo progetto, nel suo genere, ad essere attuato nel territorio regionale e si caratterizza per la sinergia tra le attività, rivolte alle imprese, di assistenza, informazione, formazione e vigilanza.
Introdurranno i lavori, il manager dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza; il direttore sanitario, Antonino Rapisarda; il dirigente responsabile dell’Ufficio speciale Comunicazione per la Salute e dirigente del Servizio 5 del DASOE.
Seguiranno gli interventi di:
Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania
Claudia Villari, dirigente della Direzione Territoriale INAIL di Catania
Francesco Corsaro, direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania
Santo De Luca, direttore del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro (SPRESAL) dell’Asp di Catania.
«La scelta di implementare un piano mirato di prevenzione sui rischi di caduta dall’alto – commenta Leonardi – ha un grande impatto strategico in quanto le cadute dall’alto costituiscono, ancora oggi, la prima causa di infortunio mortale nei luoghi di lavoro, pari, secondo i dati INAIL, a 1/3 del totale degli infortuni mortali registrati nel nostro Paese».
Il Piano Mirato di Prevenzione “Rischi di caduta dall’alto e sicurezza nei lavori in quota”, sarà illustrato da Elisa Gerbino, dirigente ingegnere dell’Area tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro del Dipartimento di Prevenzione.
Nel corso della giornata saranno presentate e distribuite anche le Linee guida “Rischi di caduta dall’alto e sicurezza nei lavori in quota” e la check-list di autovalutazione per le aziende, cui seguirà un dibattito.