Classica, contemporanea, contact improvisation: lezioni con il metodo DMN nella Settimana della Danza: dal 7 al 12 marzo a Xinergie. Iscrizioni entro sabato 5 marzo.
E sempre a marzo, la compagnia vola a Carcassonne, unica italiana, per il progetto europeo Dance Highways sulla creazione coreografica
Una settimana per riappropriarsi della gioia del corpo e del movimento, per scoprire come la danza appartenga davvero a tutti e non abbia età, sesso, né altri standard imposti dall’alto. Standard che hanno spesso contribuito a indebolire piuttosto che a fortificare, a considerare la danza come qualcosa di altro da sé.
Dal 7 al 12 marzo sarà possibile partecipare gratuitamente alle lezioni del Centro coreografico L’espace, tenute da Giovanni Zappulla, coreografo, danzatore e direttore artistico del centro e da Annachiara Trigili, danzatrice e insegnante. Le lezioni si terranno a Xinergie (piazza Sant’Anna, 3, Palermo).
Dalla danza classica al contact improvisation, passando per il contemporaneo: sarà una scoperta.
“Il nostro corpo contiene già la danza, anche se molti di noi lo hanno dimenticato. Sono stati mesi difficili per tutti, che ci hanno costretto a ridurre al massimo la nostra naturale propensione al movimento. La Settimana della Danza – dice Giovanni Zappulla – è il nostro modo per celebrare una rinascita come gli uomini fanno da millenni: danzando senza costrizioni. Anche chi ha già esperienze si accorgerà che qui si studia a partire da un punto di vista inesplorato”.
Il metodo di riferimento nasce dagli studi ventennali di Giovanni Zappulla, tra Francia e Italia.
La sua Danza Movimento Naturale (https://www.lespacedancecompany.com/danza-movimento-naturale) prende le mosse dall’approfondimento delle tecniche di Isadora Duncan (1877-1827) genio ribelle e danzatrice statunitense, la prima a parlare di movimento interno. Un gesto di armonia tra spirito e corpo, troppo a lungo considerati antagonisti. Un concetto, quello di movimento interno, ripreso anche dalle discipline orientali Taijiquan Chen e Qigong. Un metodo, il DMN che, dopo avere viaggiato per il mondo torna a Palermo, ma non dimenticando mai il confronto con la scena internazionale.
“Dal 1° al 6 marzo saremo a Carcassonne, in Francia – continua Annachiara Trigili – unica compagnia italiana a partecipare al progetto Dance Highways, un network europeo per la creazione di opere coreografiche. Ci confronteremo sui processi creativi in danza con realtà provenienti da Francia, Polonia, Germania, Spagna e Norvegia”.
“Vogliamo – conclude Giovanni Zappulla – sparigliare le carte e connetterci alla danza come la concepivano gli antichi greci. Non è detto, ad esempio, che si debba partire dalla danza classica per essere un bravo interprete: i miei piccoli allievi, più ancora dei miei studi in pedagogia, me lo dimostrano ogni giorno. La gioia e l’impegno devono andare di pari passo”.