Custodire ogni vita” è il titolo della prossima Giornata Nazionale per la Vita, appuntamento giunto alla 44ma edizione e istituita per dire che la Chiesa non si rassegna e non si rassegnerà mai alla mentalità che con l’avallo della legge impedisce di nascere a un numero sconfinato di bambini.
Il primo passo del prendersi cura è riconoscere l’altro come altro da accogliere, proteggendone innanzitutto l’esistenza. “Questo vale per tutti, quindi anche per coloro che non hanno raggiunto la tappa della nascita” ha sottolineato la Presidente del Movimento per la Vita Italiano (MPVI), Marina Casini, che ha aggiunto “il diritto a nascere è un diritto umano fondamentale”.
La presidente del Movimento per la vita di Marsala, Giusy Piccione, in sintonia con il messaggio, ribadisce che è necessario “ripartire dalle fondamenta. Il dibattito pubblico è monopolizzato da distorsioni continue che associano il concetto di diritto all’esatto contrario del diritto fondamentale alla vita di ogni essere umano”. La stessa invita questa città e tutti i suoi cittadini a dialogare insieme al fine di scongiurare l’eclissi del valore della vita umana. Il vero diritto da rivendicare è quello che ogni vita, terminale o nascente, sia adeguatamente custodita. E invita, allo stesso tempo, la classe dirigente di questa città a farsi concretamente espressione del ‘genio femminile’ al servizio di tutta la città e di tutta la società. Pensiamo, in particolar modo, a politiche di sostegno della maternità e delle famiglie per far fronte al sempre più preoccupante inverno demografico e in particolar modo ad ogni sostegno o servizio a favore della tutela della vita umana nascente, con particolare attenzione a quella appena concepita, operando concretamente per far rimuovere gli ostacoli che si oppongono al suo sorgere o al suo svilupparsi tra i quali, in primo luogo, l’aborto.
Un momento importante per riaffermare tutti insieme un grande e corale Sì alla Vita, ribadendo che la mamma e il bambino che porta in grembo sono due vite da amare.