In Sicilia il virus rallenta, sostanzialmente i positivi non aumentano, diminuisce la pressione sui reparti di terapia intensiva ma aumenta il numero dei morti che hanno il covid.
Analizzando i dati della settimana appena conclusa l’ufficio statistica del Comune di Palermo dice che i nuovi positivi in Sicilia sono 48.246, l’1,5% in meno rispetto alla settimana precedente.
E’ diminuito anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 17,3% al 16,1%. Il numero degli attuali positivi è aumentato del 14,3%, passando da 212.178 a 242.444, 30.266 in più rispetto alla settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono 240.834, 30.246 in più rispetto alla settimana precedente.
Il report dell’ufficio statistice indica che i ricoverati sono 1610, di cui 140 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono aumentati di 20 unità (i ricoverati in terapia intensiva sono invece diminuiti di 24 unità). Nella settimana appena conclusa si sono registrati 77 nuovi ingressi in terapia intensiva (il 12,5% in meno rispetto agli 88 della settimana precedente). Il numero dei guariti (369.128) è cresciuto di 17.772 unità rispetto alla settimana precedente. Il numero di persone decedute segnalato nella settimana è pari a 317 (51 in più rispetto alla settimana precedente). Complessivamente le persone decedute sono 8498, e il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è pari all’1,4% (come la settimana scorsa). I ricoverati complessivamente rappresentano lo 0,7% degli attuali positivi (i ricoverati in terapia intensiva lo 0,1%). Intanto la Regine siciliana destina altri 73 milioni di euro per finanziare imprese e liberi professionisti che hanno subito conseguenze economiche a causa della pandemia. Da oggi e sino al 3 marzo, infatti, sulla piattaforma digitale dell’Irifs FinSicilia Spa, si possono presentare le istanze così come previsto dall’Avviso dell’assessorato regionale all’Economia per “Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto a favore di operatori economici e liberi professionisti iscritti agli ordini professionali e titolari di partita Iva”. I destinatari del bando – a valere sui fondi Po Fesr Sicilia 2014-2020 (Azione 3.6.2) – possono richiedere finanziamenti agevolati da un minimo di 10 mila fino ad un massimo di 25 mila euro, anche nel caso in cui abbiamo già beneficiato degli aiuti concessi dallo Stato. La dotazione complessiva del bando è pari a 73 milioni di euro, che si sommano alle disponibilità del bando pubblicato la scorsa settimana che aveva un plafond di 50 milioni, portando complessivamente a oltre 120 milioni di euro le risorse a sostegno alle partite Iva». L’Avviso si rivolge a professionisti, Pmi e micro-imprese siciliane che nel 2020 abbiano registrato una perdita di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto al 2019. Per essere ammessi al finanziamento è necessario avere avviato l’attività prima del 31 dicembre 2018 e non avere fatturato nel 2020 più di 80 mila euro se liberi professionisti o 500 mila euro se imprese. Anche questa misura è gestita da Irfis FinSicilia Spa (www.irfis.it), sulla base delle direttive dell’assessorato regionale dell’Economia.