È una buona notizia per concludere l’anno 2021, quella ricavata dai dati del WWF, Ente gestore della R.N.O. Saline di Trapani e Paceco in relazione agli incendi del 2021.
Rispetto al passato infatti, Sono stati circa 7,7 gli ettari interessati dagli incendi a fronte di un’area complessiva di circa mille ettari, registrando effettivamente una riduzione, rispetto al passato, della superficie percorsa dal fuoco all’interno del sito pluri protetto.
Il sistema di rete di protezione attorno alla Riserva messo in campo attraverso le azioni del “Progetto Riserva Saline” finanziato da Fondazione con il SUD ha funzionato grazie anche all’impegno dei volontari del circolo di Legambiente Trapani – Erice, partner del progetto che hanno monitorato e avvisato tempestivamente le forze dell’ordine in caso di avvistamento incendi limitando gli effetti dell’azione criminosa dei piromani.
“Ma Non ci si è fermati solo a questo – afferma Silvana Piacentino Direttore della Riserva – è stato fondamentale migliorare l’attività di prevenzione con il potenziamento degli interventi annuali di sfalcio, decespugliamento controllato e realizzazione fasce tagliafuoco, strategiche e di massima importanza per la tutela delle aree ad elevata vulnerabilità ambientale oltre che a protezione delle strutture della Riserva. Tale azione è stata per il secondo anno finanziata dal progetto Riserva Saline. Indubbiamente il conseguimento del risultato è passato attraverso un’intesa opera di informazione e di sensibilizzazione sul rispetto delle ordinanze comunali per la prevenzione incendi e soprattutto alla sommatoria di diversi interventi di prevenzione. Ciò è stato fondamentale in particolare per l’area del “Pantano canale Baiata” acquisita dalla Regione Sicilia per il rilevante valore ambientale, dove è presente una cavalletta unica al mondo, la Platycleis Decorana drepanensis, con interventi eseguiti sia attraverso la società partecipata della regione SAS che grazie alle attività previste dal progetto. Tutto ciò a conferma che la collaborazione tra i vari soggetti presenti sul territorio, a cominciare dai salinari prime sentinelle a salvaguardia del territorio, è stata fondamentale per la tutela del prezioso patrimonio naturale delle saline.”
Il recupero degli ambienti naturali e la tutela della biodiversità, la sensibilizzazione e la formazione della comunità locale sul grande patrimonio naturalistico della Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco sono gli obiettivi strategici del “Progetto Riserva Saline”, avviato dal partenariato associativo, del pubblico e privato locale, finanziato come uno dei 22 progetti esemplari da Fondazione CON IL SUD nell’ambito del Bando Ambiente 2018.