Approvato e già online l’avviso pubblico per l’assegnazione dei posteggi in concessione all’interno del nuovo mercato ittico al dettaglio di via Cristoforo Colombo, recentemente ristrutturato e riaperto al pubblico qualche giorno fa. I posteggi programmati all’interno del mercato sono 35 ed in via transitoria allo stato si è consentito a 5 pescatori e 13 operatori titolari di autorizzazione commercio suolo pubblico di tipo A (già concessionari di banchetti ed operanti nel mercato ittico all’aperto – allo stato chiuso per ragioni di sicurezza – ed in regola con gli obblighi contrattuali) di poter provvisoriamente utilizzare 18 banchetti, come stabilito da apposita Ordinanza Sindacale. Ritenuto pertanto di consentire agli stessi di continuare ad esercitare provvisoriamente la loro attività – in armonia alla concessione al tempo conseguita anche se per l’esterno – all’interno del nuovo mercato al chiuso è stato indetto bando pubblico per i restanti 17 posteggi destinati esclusivamente ai pescatori.
La concessione del posteggio avrà la durata di 12 anni e possono presentare domanda i singoli pescatori o associati muniti di licenza di pesca ed iscritti nel registro dei pescatori. Gli interessati potranno presentare la loro domanda di partecipazione al bando entro e non oltre le ore 17:30 del 17 gennaio 2022. Per tutte le info ed i dettagli specifici si rimanda al sito internet istituzionale al link https://www.comune.trapani.it/informazioni/assegnazione-di-posteggi-in-concessione-allinterno-del-mercato-ittico-al-dettaglio/
«Con questo avviso, completiamo un iter avviato ormai diverso tempo fa auspicando ora ampia partecipazione al bando da parte dei pescatori – a cui è destinato prioritariamente il nuovo mercato del pesce al chiuso – al fine di assegnare tutte le postazioni del nuovo mercato del pesce – dichiarano il Sindaco Tranchida e l’Assessore Vassallo -. Dopo anni di abbandono, abbiamo riconsegnato alla città un luogo fondamentale, tanto dal punto di vista igienico-sanitario quanto dell’operatività, al fine di incentivare la vendita del nostro pesce a Km0, tradizionale risorsa per il nostro territorio in grado di spingere l’economia locale, non solo sotto il profilo della qualità ma anche della destinazione turistica e culturale. Siamo certi che una volta aperto a pieno regime, il nuovo mercato sarà il fulcro della zona portuale, nelle more di recuperare anche altre aree limitrofe al fine di riqualificare definitivamente il porto peschereccio».